Torino: busta con proiettili al magistrato Elena Bonu

TORINO - Era indirizzata al magistrato Elena Bonu del tribunale di Torino la busta pluriball con all’interno due proiettili calibro 9x21, intercettata oggi, martedì 29 settembre, nel tribunale di sorveglianza di via Bologna.

Sono in corso le indagini da parte della Digos torinese, che sta vagliando la posizione di alcuni attivisti del movimento No Tav e del centro sociale Askatasuna.

Il magistrato infatti, di recente ha firmato l’ordinanza con la quale ha respinto le richieste alternative al carcere nei confronti di Dana Lauria, la 38enne portavoce dei due movimenti, detenuta dal 17 settembre per una condanna definitiva a due anni.

I fatti che l’hanno vista protagonista risalgono a un episodio del 2012 lungo l’autostrada del Frejus, quando i manifestanti No Tav, a margine di minacce ai casellanti e danni alle attrezzature, bloccarono le sbarre del casello.

A incidere sulla decisione del giudice Bonu, anche le relazioni della Digos, che ha ricostruito le attività di protesta nelle quali ha partecipato la Lauria negli ultimi anni. Si tratta di un lungo elenco di azioni di violenza e contestazioni di piazza, con decine di denunce per diversi reati, tra i quali resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata e invasione di terreni e di domicilio