Coronavirus: negativi i 15 casi sospetti in Piemonte

AGGIORNAMENTO ORE 20.00

Sono risultati negativi al Coronavirus, dopo i test, i quindici casi di pazienti di diverse province piemontesi sottoposti ad accertamento. A comunicarlo è la Regione Piemonte dalla Sala Operativa della Protezione Civile di Torino.

AGGIORNAMENTO ORE 18.30

Alberto Cirio dalla sala Operativa della Protezione Civile, nella quale dalle 15 di oggi è stata convocata un'unità di crisi che resterà attiva h24, ha confermato che al momento in Piemonte si stanno monitorando 15 casi considerati sospetti sparsi nelle varie province piemontesi. Per ora l'unico caso accertato è quello del 40enne Torinese, ammalatosi perchè entrato in contatto con il ceppo lombardo. In questo momento si trovano sotto osservazione anche i familiari. L'uomo, come spiegato dal presidente della Regione Piemonte, al momento ha una lieve febbre ma è in buono stato di salute.
"La situazione è assolutamente sotto controllo e monitorata. - ha spiegato Cirio - Le nostre strutture sono in grado di affrontare la situazione. Nessun allarmismo, la situazione è certamente seria ma è gestita con grande professionalità".

Il governatore Cirio ha poi annunciato il servizio per fare il tampone a domicilio, predisposto dall'Assessorato alla sanità del Piemonte, invitando colore che presentano sintomi sospetti o ha il timore di avere avuto contatti con chi a rischio di chiamare il numero numero 1500 o il 118 . Predisposti inoltre negli ospedali dei percorsi speciali separati per chi presenta sintomologia sospetta.

TORINO - Nessun caso registrato in regione. In programma per oggi, sabato 22 febbraio alle ore 16 presso la  Sala operativa regionale della Protezione civile (corso Marche 79), un punto stampa organizzato dalla Prefettura di Torino e dalla Regione Piemonte per un aggiornamento sulla situazione e sui protocolli di sicurezza messi in atto sul territorio piemontese. 

Insieme al prefetto di Torino saranno presenti il presidente della Regione e l’assessore alla Sanità. Parteciperà anche il sindaco di Torino.

"Questo è un momento difficile ed è comprensibile e naturale che generi preoccupazione per tutti, ma è importante che ognuno di noi mantenga la calma. Tutto il sistema sanitario piemontese è vigile e sta agendo con la massima attenzione. - ha spiegato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio sulla sua pagina Facebook - Nel pomeriggio con l’assessore alla Sanità Icardi, il Prefetto e il sindaco di Torino apriremo a scopo precauzionale la Sala operativa regionale della Protezione civile. Nelle scorse ore, invece, abbiamo riunito la task force regionale per fare il punto con tutti i direttori generali e sanitari degli ospedali piemontesi, i responsabili del Servizio di sorveglianza e controllo delle malattie infettive e i responsabili di 118 e Protezione civile. Continuiamo a monitorare la situazione, ma ovunque sul territorio sono stati già attivati tutti i protocolli sanitari previsti a livello nazionale e internazionale per garantire la sicurezza di ognuno di noi".