Sequestrati 600 mila euro di beni dalla polizia di Torino: nei guai un uomo
TORINO- Nei confronti dello stesso è stata avanzata dal Questore di Torino anche la richiesta, al vaglio del Tribunale, di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per anni tre con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Sequestrati beni per un valore di circa 600 mila euro dalla Polizia di Torino appartenenti ad un noto pregiudicato di origini albanesi, gravemente indiziato di appartenere ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, all'interno della quale ricopriva un ruolo di vertice.
Secondo le indagini, quest'anno all'uomo era stata già applicata una misura di custodia cautelare in carcere ed stato già arrestato all'inizio degli anni 2000 per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina; successivamente aveva ricevuto una condanna, questa volta per ricettazione, e tra il 2003 e 2004 un'altra ancora, insieme ad altri suoi connazionali, per reati inerenti al traffico internazionale di stupefacenti.
Il sequestro, eseguito in diversi comuni della provincia di Torino e di Verona, riguarda una villetta ubicata nel comune di Caselle Torinese, 4 autovetture di lusso, un intero complesso aziendale operante nel ramo edile, denaro contante e rapporti bancari.
Nei confronti dello stesso è stata avanzata dal Questore di Torino anche la richiesta, al vaglio del Tribunale, di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per anni tre con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.