Sicurezza ad Alessandria, Barosini: "Necessarie partecipazione e sensibilizzazione collettiva"
Il vicesindaco: "Il grido di allarme, probabilmente sottovalutato, di tanti giovani va ascoltato, intercettato, interpretato, gestito"
Dopo la relazione al Comando provinciale dei Carabinieri e la risposta del sindaco Abonante alle dichiarazioni della Lega, anche il vicesindaco torna sul tema della sicurezza in città.
Barosini sulla sicurezza
Anche il vicesindaco di Alessandria, Giovanni Barosini, interviene in merito al tema della sicurezza in città e del proliferare di episodi di vandalismo anche in pieno centro.
"Il tema è serio, va affrontato ora e subito, con concretezza, scevro da ogni ideologia. L'approccio non può che essere sistemico e laico, non è prerogativa di colori politici, le azioni da mettere in campo, alcune già iniziate, sono lucidamente queste: maggiore illuminazione in tutta la città, videosorveglianza diffusa e potenziamento della camera di controllo" - commenta Barosini, parlando inoltre di un "efficace coordinamento tra le varie Forze dell'Odine, col possibile e senz'altro utile supporto di volontari e Guardie Giurate".
"'Vigili di quartiere e/o di prossimità', che presidino con assiduità, sviluppino un costante sistema di relazioni con cittadini, associazioni, comitati, insomma che intercetti e recepisca i disagi e le problematiche. - continua Barosini - Parallelamente si utilizzi uno strumento preventivo di raccolta dati, stimoli, analisi e proposte risolutive attraverso costanti momenti partecipativi con anziani, studenti, operatori economici, mediatori culturali, giovani, operatori sociali. Il concetto di partecipazione è necessario, nella sua accezione più ampia, per avviare una poderosa sensibilizzazione collettiva che porti ad una riduzione del proliferare di episodi di vandalismo. Il grido di allarme, probabilmente sottovalutato, di tanti giovani va ascoltato, intercettato, interpretato, gestito con oculatezza".