Torino, assalto in farmacia di rapinatore “gentiluomo”, fermo dei Carabinieri
TORINO - Intensificata l’attività anti rapina da parte dei reparti territoriali dell’Arma deo Carabinieri di Torino, che arrestano due rapinatori, in distinte operazioni in aree sensibili del territorio. A Leinì, nel tardo pomeriggio del 26 ottobre, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno bloccato e posto in stato di fermo un quarantunenne ritenuto colpevole di aver messo a segno due rapine ad esercizi commerciali nei giorni scorsi. In particolare, l’uomo, sempre camuffato con cappellino o cappuccio e mascherina chirurgica, armato di pistola, avrebbe messo a segno una prima rapina ad una farmacia di Leinì il 13 ottobre scorso, una seconda a danno del supermercato Carrefour Express di Chivasso, il 23 ottobre, nonché un tentativo al supermercato Mercatò di Brandizzo, non andato a termine per chiusura del negozio. Nella farmacia ha tranquillizzato una cliente in fila prima di fare il colpo. I militari dell’Arma di Leinì, individuato il colpevole grazie ad alcune testimonianze, pedinamenti ed attività tecniche, hanno dovuto stringere i tempi dell’indagine e porlo in stato di fermo per il rischio concreto di reiterazione del reato nonché del pericolo di fuga trattandosi di persona straniera, irregolare sul territorio, senza fissa dimora. Peraltro, nel corso della perquisizione nel domicilio temporaneo è stata rinvenuta una valigia con lo stretto necessario che l’uomo aveva preparato per darsi alla fuga. L’uomo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Ivrea e accompagnato presso la casa circondariale della stessa cittadina.
A Torino, nella mattinata del 20 ottobre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Investigativo di Torino, su richiesta del 112 sono intervenuti in zona Barriera di Milano, presso una farmacia ubicata in Via Crescentino, ove era appena avvenuta una rapina ad opera di un uomo armato di siringa. L’intervento delle pattuglie è stato immediato: i militari dell’Arma hanno visionato le immagini del sistema di sicurezza che riprendevano il rapinatore e si sono messi subito alla ricerca. L’uomo è stato raggiunto poco lontano, nei pressi di Via Montanaro, e da lì è nato un rocambolesco inseguimento culminato con l’ingresso del presunto rapinatore all’interno di un palazzo. I militari dell’Arma lo hanno letteralmente stanato da un bagno sul ballatoio all’interno del quale si era nascosto, peraltro con non poca fatica a causa della violenta reazione dell’uomo che è stato successivamente ammanettato e posto in stato di arresto. Questi è stato identificato come un trentottenne italiano, senza fissa dimora. La perquisizione personale a suo carico ha permesso agli investigatori dell’Arma di rinvenire la siringa utilizzata per la rapina e il denaro rapinato poco prima. L’uomo è sospettato di aver messo a segno altre rapina in farmacie nelle ultime settimane.