Torino, Carabinieri scoprono piantagioni di marijuana, arrestati 7 pusher
TORINO - Nell’ambito dei servizi di controllo antidroga del territorio, i Carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno individuato una piantagione di marijuana con un impianto di telecamere di sorveglianza a controllo remoto e hanno arrestato 6 pusher nelle ultime 24 ore. A Pralormo (TO), i carabinieri della Compagnia di Chieri hanno individuato, in un bosco, tra la fitta vegetazione, una piantagione di marijuana completa d’impianto d’irrigazione e di sistema di videosorveglianza a controllo remoto. I militari dell’Arma hanno sequestrato 202 piante di marijuana, vari tubi di plastica per l’impianto d’irrigazione, 3 pompe per il tiraggio dell’acqua, 1 timer digitale per regolare il flusso dell’acqua, 2 batterie elettriche per auto, 1 pannello solare, 1 telecamera, con all'interno 2 SIM telefoniche, 1 apparato elettrico trasmettitore di immagini in WI-FI completo di 1 SIM telefonica. Le indagini dei carabinieri continuano per individuare i “contadini della marijuana” e per scoprire quale sarebbe stata la destinazione della droga.
A Trofarello (TO), vicino allo svincolo autostradale, i carabinieri della Compagnia di Chieri hanno arrestato un italiano di 56 anni, domiciliato a Torino, per possesso di droga. Fermato a un posto di controllo, l’uomo in macchina nascondeva 50 grammi di cocaina nel portaoggetti. A Torino, in Via Belfiore (Quartiere San Salvario), i carabinieri della Compagnia San Carlo hanno arrestato un cittadino del Gambia di 38 anni, in Italia senza fissa dimora, per detenzione e spaccio di droga. L’uomo è stato fermato subito dopo aver ceduto a un italiano di 37 anni una dose di cocaina. Il pusher nascondeva in tasca altre nove dosi della stessa sostanza e 260 euro.
A Torino, in Via Cuneo (Quartiere Barriera Milano), i carabinieri della Stazione Torino Barriera Milano hanno fermato un gabonese di 24 anni, in Italia senza fissa dimora, durante un controllo. L’uomo è risultato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati concernenti gli stupefacenti. A Torino, Via Degli Ulivi (Quartiere Falchera), i carabinieri della Stazione Torino La Falchera hanno arrestato due pusher italiani di 21 e 23 anni, per detenzioni di 150 grammi di droga, tra cocaina, marijuana e hashish. Il via vai di persone non è sfuggito ai carabinieri che hanno perquisito la loro casa e hanno trovato la droga in parte suddivisa in dosi. Gli arrestati sono stati collocati ai domiciliari.
A Torino, in Corso Francia (Quartiere Cit Turin), i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un pusher senegalese di 18 anni, in Italia senza fissa dimora, per il possesso di diverse dosi di cocaina. Durante le fasi dell’arresto, l’uomo è riuscito a deglutire alcune dosi di droga che nascondeva in bocca. A Val di Chy (TO), i carabinieri della Stazione di Valchiusa (TO) hanno scoperto una piantagione marijuana e hanno arrestato un italiano di 43 anni, per detenzione ai fini di spaccio. In particolare, i militari dell’Arma hanno individuato e perquisito un deposito in uso al 43enne, situato in un’area agricola del Comune di Val di Chy. All’interno sono state sequestrate 16 piante di marijuana coltivate all’interno di un box rurale, dotato di un impianto di ventilazione e di illuminazione artificiale. A casa del “contadino della cannabis”, i carabinieri hanno sequestrato decine di barattoli di vetro contenenti 420 grammi di marijuana, alcune dosi di hashish ed ecstasy. Su disposizione della Procura della Repubblica di Ivrea l’uomo è stato collocato ai domiciliari.