Torino: il rene per il trapianto della moglie arrivò sulla Lamborghini Huracan, il "grazie" del marito
L'episodio è avvenuto ieri in piazza San Carlo in occasione della Mille Miglia
Nel febbraio 2023, il rene destinato alla moglie venne trasportato da L'Acquila a Torino proprio a bordo della Lamborghini Huracan.
L'episodio in Piazza San Carlo
Ieri pomeriggio, Piazza San Carlo ha accolto la carovana della prestigiosa manifestazione delle Mille Miglia, la cui parata è stata aperta da vetture e moto della Polizia di Stato, fra cui la Lamborghini Huracan in dotazione al Compartimento Polizia Stradale di Bologna, che ha poi sostato per qualche ora all’interno della piazza.
Il bolide, oltre ad essere impiegato per attività operative, viene anche utilizzato per l’emergenza del trasporto organi, nell’ambito del programma Cross-Over nazionale e al protocollo siglato negli anni scorsi fra la Polizia di Stato e l’Istituto Superiore di Sanità, Centro Nazionale Trapianti. Infatti, il bagagliaio anteriore ospita una speciale attrezzatura frigobox per il trasporto urgente di organi per trapianti.
E’ quanto accaduto, ad esempio, nel febbraio 2023, quando una pattuglia del compartimento Polizia Stradale di Bologna, percorrendo una distanza di oltre 700 km in meno di 5 ore, trasportò un rene dall’ospedale San Salvatore de L’Aquila fino all’ospedale Molinette di Torino, luogo in cui una donna di 57 anni era in attesa di riceverlo per sottoporsi al trapianto salvavita.
Come raccontato dalla Questura di Torino, il caso ha voluto che ieri pomeriggio Francesco, il marito della donna ricevente, passasse da piazza San Carlo in bicicletta e, notando immediatamente il bolide, non abbia potuto fare a meno di fermarsi per ringraziare ancora una volta il personale di polizia per l’intervento che lo scorso anno ha salvato la vita alla moglie.
L'uomo ha informato in poliziotti presenti delle buone condizioni di salute della moglie e ci ha tenuto a scattare una fotografia insieme al Questore di Torino Ciarambino ed al poliziotto autista della Huracan.