Torino-Lione: firmato il Protocollo di Legalità per la realizzazione della tratta italiana
Il Protocollo di Legalità prevede la collaborazione tra la Prefettura e RFI per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici
L’obiettivo è di prevenire e contrastare tentativi di infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e imprenditoriale interessato dai lavori di realizzazione della tratta italiana della linea Torino-Lione.
Firmato il Protocollo di Legalità
Sottoscritto questa mattina il Protocollo di Legalità tra Prefettura di Torino, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e Commissario Straordinario per la tratta nazionale di “adeguamento della linea storica Torino-Modane tratta Bussoleno-Avigliana”. Hanno firmato in Prefettura Donato Cafagna, Prefetto di Torino, Calogero Mauceri, Commissario straordinario della tratta nazionale Torino-Lione, i responsabili di Rete Ferroviaria Italiana, l’Ispettore provinciale di lavoro e i rappresentanti provinciali delle principali organizzazioni sindacali di categorie per le parti di competenza relative ai flussi di manodopera.
Il Protocollo di Legalità prevede la collaborazione tra la Prefettura e RFI per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza. Quanto previsto nel Protocollo riguarderà tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione delle opere.
L’adeguamento della tratta Bussoleno-Avigliana sulla attuale linea storica Torino-Modane prevede interventi di potenziamento della linea, ammodernamento tecnologico, potenziamento dei sistemi di alimentazione, mitigazione acustica della linea, ampliamento della linea a 750 metri per consentire il transito di convogli merci.
Il Commissario Straordinario della tratta nazionale Torino-Lione, Calogero Mauceri, ha sottolineato l’importanza dell’Accordo sottoscritto “questa mattina che rappresenta un passo significativo nella prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici collegati alla realizzazione di questa grande opera. I lavori non si fermano – ha continuano il Commissario – anzi proseguono nel rispetto del cronoprogramma stabilito e le misure adottate oggi rafforzano ulteriormente sia l’avanzamento degli interventi che la sicurezza dei lavoratori”.
Nel corso della mattinata si è riunito anche il tavolo cantieri dell’Osservatorio, “occasione di confronto con i sindaci della Valsusa – ha spiegato ancora Mauceri, che presiede l’Osservatorio della Torino-Lione – che prosegue con spirito collaborativo e propositivo con aggiornamenti periodici su aspetti tecnici”.
Mauceri ha, infine, ricordato il recente via libera del Cipess per l’ulteriore riparto di spese compensative sottoscritte con il Protocollo dello scorso marzo tra Regione Piemonte e Osservatorio Torino-Lione con il Ministero delle Infrastrutture.
Nell’ultima seduta dello scorso 9 ottobre, il Comitato Interministeriale di programmazione economica e sviluppo sostenibile (Cipess) è stata svolta l’informativa sul Programma di attuazione delle misure di accompagnamento, autorizzate con delibera n. 3/2022 per un valore massimo di 57,26 milioni di euro al completamento della spesa di 98,95 milioni di euro stabilito nella Delibera CIPE n. 67/2017 per le opere e misure di accompagnamento della tratta internazionale Torino - Lione.