Torino: Tenta di estorcere denaro rubando le chiavi dell’auto
TORINO - Domenica mattina, transitando nei parcheggi della Stazione Rebaudengo, gli agenti della Squadra Volante hanno notato un persona agitata che si stava avvicinando loro. L’uomo, indicando la propria auto ha detto ai poliziotti che gli era stata asportata per estorcergli denaro. Gli agenti hanno verificato che l’auto era stata danneggiata: c’erano segni di un recentissimo incendio che aveva interessato il sedile anteriore sinistro, parte della plastica risultava sciolta e ancora colante. Tre pneumatici del veicolo erano “a terra”.
La vittima ha raccontato ai poliziotti che dopo essere uscito dalla discoteca, alle prime ore del mattino, si stava allontanando in auto in compagnia di una sua conoscente. In corso Venezia, erano stati raggiunti dall’ex compagno della donna che di fatto gli impediva con la propria auto di proseguire marcia. Il reo, dopo aver discusso con la donna, si era impossessato delle chiavi dell’auto della vittima, chiedendo denaro per la loro restituzione. Il ladro, poi, si era allontanato a bordo della sua auto portando con sé le chiavi, ragione per cui il proprietario dell’auto era tornato a casa per prendere un altro mazzo, ricevendo, nel frattempo, numerose chiamate con intenti estorsivi dal reo.
Al suo ritorno, però, l’auto non c’era più. Tuttavia, riusciva a sapere che l’auto era in via Fossata, luogo dove successivamente avrebbe attirato l’attenzione dei poliziotti. Mentre gli agenti stavano raccogliendo le testimonianze, è passato in zona con la sua auto l’estortore, un italiano di 38 anni con precedenti di polizia, che alla vista degli agenti si è dato alla fuga. Nonostante avesse abbandonato la sua auto dileguandosi a piedi, gli agenti lo hanno fermato in zona poco dopo, arrestandolo per tentata estorsione. Il trentottenne è stato anche denunciato per furto e danneggiamento e sanzionato per aver guidato con la patente sospesa.