Torino: truffa dello specchietto, un arresto e due denunce
TORINO - Truffa dello specchietto a Torino, dove un ragazzo, fermo in doppia fila in via Casalis, a bordo di una BMW, ha fermato la conducente di un’utilitaria che l’aveva appena sorpassato, dichiarando che la donna gli aveva divelto lo specchietto. A questo punto le chiedeva di compilare il Cid, o in alternativa, di aggiustare le cose con una somma in denaro contante di 240 euro.
Nei pressi in quel momento stava transitando una pattuglia della squadra volante, che avvicinatasi ai due, una volta appurato come sulla carrozzeria dell’auto della donna non ci fosse nessun segno di danneggiamento o graffi e che il 19enne apparteneva a una nota famiglia di “caminanti” provenienti dal siracusano, lo hanno arrestato in flagranza per tentata truffa aggravata.
Il 10 giugno scorso, sempre a Torino, gli agenti del commissariato Borgo Po avevano arrestato una donna di 27 anni e un uomo di 31, entrambi residenti a Noto, in provincia di Siracusa e con una lunghissima serie di precedenti penali, anche loro responsabili della truffa dello specchietto, ai danni di un altro malcapitato automobilista.