Ventimiglia: arrestato 40enne per maltrattamenti, lesioni e minacce
VENTIMIGLIA - Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno eseguito ieri, venerdì 27 dicembre, un provvedimento di misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 40enne rumeno, autore di maltrattamenti e violenze in danno di una giovane donna, sua compagna e convivente.
La corsia accelerata e preferenziale, stabilita dalla nuova Legge n. 69, promulgata quest’anno e ribattezzata “Codice Rosso”, ha dimostrato, anche in questo caso, un vero e proprio cambio di passo nel contrasto alla violenza domestica e di genere. L’azione della Polizia e della Magistratura si è sviluppata con tempestività, sinergia ed incisività.
Perché si realizzino le potenzialità della norma è essenziale la collaborazione da parte della vittima e la sua fiducia nelle Istituzioni, fiducia e collaborazione che in questa vicenda non sono mancate.
La vittima si è presentata nel mese di novembre negli Uffici del Commissariato di P.S. a seguito dell’ennesima aggressione subita da parte del compagno, chiedendo aiuto alle Autorità.
La donna, con grande difficoltà e sofferenza, ha raccontato al personale della Polizia di Stato che circa un anno fa aveva iniziato una relazione con il suo attuale compagno e che dopo i primi 3 mesi “d’amore” lui era cambiato radicalmente, arrecandole vessazioni quotidiane, violenze fisiche e verbali e soprusi. Questi si comportava con lei “da padrone”, esigendo obbedienza assoluta, sottomissione e punendola per qualunque mancanza con insulti (“stronza” “puttana”) e umiliazioni, nonché aggredendola fisicamente.
Dopo l’ultimo episodio, in cui a seguito di una discussione per futili motivi l’uomo l'ha aggredita con ingiurie e percosse, la donna, impaurita ed esasperata, ha lasciato l’abitazione e si è presentata in Commissariato per
chiedere aiuto.
A seguito della denuncia e dell’immediata trasmissione da parte della Polizia di Stato, l’Autorità Giudiziaria ha emesso nei confronti dell’uomo un provvedimento coercitivo custodiale, che tuttavia non è stato eseguito in quanto l’autore dei maltrattamenti era nel frattempo espatriato per asseriti motivi di lavoro.
Grazie all’assidua attività di ricerca e monitoraggio svolta nel periodo successivo nei confronti della persona resasi irreperibile, i poliziotti, nella mattina di ieri, venerdì 27 dicembre, hanno intercettato l’autore dei delitti nel centro cittadino e l’hanno sottoposto agli arresti domiciliari.