A Novi Ligure si ricorda la scorta di Paolo Borsellino con Mari Albanese
La scrittrice presenterà il suo libro “Cinque Vite”, frutto dei colloqui con i familiari degli agenti di scorta del Giudice Paolo Borsellino
Domani, alle ore 18, presso la Biblioteca Civica di Novi Ligure, secondo appuntamento con gli incontri civici del Progetto Legalità.
Incontro con Mari Albanese
Dopo l’incontro con Gregorio Porcaro, amico e testimone dell'impegno infaticabile di Padre Pino Puglisi, l'ospite di domani sarà la scrittrice e insegnante, laureata in Filosofia, Mari Albanese che riporterà i presenti sul luogo delle strage di Via D’Amelio, con il suo libro “Cinque Vite”, frutto dei colloqui con i familiari degli agenti di scorta del Giudice Paolo Borsellino.
"Cinque vite" è un'opera che illumina le storie personali degli agenti della scorta di Paolo Borsellino, vittime della strage di via D'Amelio del 19 luglio 1992. Attraverso testimonianze inedite dei familiari, l'autrice restituisce umanità a Emanuela Loi, Vincenzo Fabio Li Muli, Eddie Walter Max Cosina, Agostino Catalano e Claudio Traina, andando oltre la loro immagine pubblica per svelare sogni, passioni e quotidianità spesso dimenticate. Con la prefazione del giornalista Enrico Bellavia, il libro offre un ritratto intimo e commovente di queste vite spezzate, sottolineando l'importanza della memoria e del ricordo.
L'incontro è patrocinato dal Comune di Novi Ligure, con il contributo di ICS Onlus e vede la partecipazione di associazioni impegnate nella promozione della legalità e della giustizia sociale, tra cui Libera, Fondazione Social, Parcival e si inserisce nel Progetto Legalità portato avanti dall’Itis Ciampini Boccardo.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.