Aperto per Cultura e la Douja d’Or invadono il Piemonte nel weekend

Ad Alessandria dalle 18 é in programma il format che unisce enogastronomia e arte, mentre ad Asti, torna la Douja, arrivata alla 53esima edizione

Nato come format innovativo di city management & entertainment e pensato come una proposta moderna di valorizzazione dei centri storici cittadini, torna questa sera ad Alessandria Aperto per Cultura, spostato di 24 ore a causa del maltempo che ha caratterizzato la città  nella giornata di venerdì.

Questa sera la rassegna, giunta alla sua quarta edizione, prenderà forma nelle vie del centro storico, che magicamente si animerà per lasciare spazio all’enogastronomia e a tutte quelle forme di cultura coniugate nella musica, nel teatro, nell’arte, nella storia, nella danza e nel cinema. 

Il tema scelto per questa edizione è un “Inno alla vita” che celebra gli aspetti umani di cibo, musica e teatro per nutrire corpo, anima e spirito in una costruzione del bello che è nel contempo anche buono, così come hanno sottolineato Ascom Confcommercio e Comune, che sono gli organizzatori dell’evento.

Il taglio del nastro è previsto alle ore 18:00 in via Vochieri angolo via Rattazzi, da lì in poi ci si potrà sbizzarrire nei 46 punti enogastronomici dislocati in tutto il centro e nei 50 punti tra cortili, negozi e palazzi, dove sono previste le performance artistiche.

Naturalmente il clou sarà ancora una volta Corso Roma, dove verrà allestita la tavolata coreografica, che ha caratterizzato le passate edizioni ad Alessandria che a Siracusa, città che da anni collabora con Ascom Confcommercio in questo progetto.

Altro appuntamento di rilievo sempre in Piemonte, che si snoderà in questo fine settimana è la Douja d’Or, il salone dei vini selezionati, in programma ad Asti.

La rassegna giunta alla sua 53ª edizione è stata inaugurata ieri alla presenza del governatore del Piemonte, Alberto Cirio che ha dichiarato: “La Duja d’Or é un’opportunità di rilancio, grazie a persone unite nella promozione turistica, in un contesto rinnovato che lega astigiano e albese in un unico soggetto che si propone nel mondo“.