La prossima edizione di "Aperto per Cultura" sarà dal 6 all'8 giugno 2025

"Aperto per Cultura" tornerà dal 6 all'8 giugno 2025 con un programma ricco di iniziative e si inserirà nella programmazione della "San Giorgio".

L'edizione 2025 di "Aperto per Cultura"

Ad Alessandria “Aperto per Cultura”, il format di evento nato in casa Confcommercio provinciale per la promozione della cultura e della città, vedrà la sua prossima edizione dal 6 all’8 giugno del prossimo anno: si inserirà nella programmazione dell’amministrazione comunale della “San Giorgio”, come chiusura delle iniziative della primavera.

Aperto per Cultura ha lanciato, nel 2016, un nuovo modello di manifestazione - nato dalla partnership pubblico/privata formata dai commercianti e dell’amministrazione comunale - con l’obiettivo di mostrare la città con il suo volto più bello ed evidenziandone tutto il potenziale attrattivo. Proprio questo modello è stato esportato anche in altre città.

“Da tempo – si legge in una nota di Confcommercio Alessandria - era in atto una progettazione dell’iniziativa con uno sviluppo su tre giornate, per offrire al pubblico maggiori possibilità di usufruire del vasto programma culturale, che fino all’ultima edizione si svolgeva nell’arco di alcune ore in una serata unica. Il tutto sempre con gli elementi fondanti del format: l’enogastronomia, il teatro, la musica, gli spettacoli dal vivo, con artisti professionisti e - per alcune performance - anche noti al grande pubblico, i luoghi da riaprire e rigenerare, come i negozi sfitti, i luoghi insoliti, come i balconi che si trasformano in palcoscenici musicali e come le auto che diventano set teatrale, e con una campagna di comunicazione importante, multicanale, per raggiungere un pubblico fuori città, in un’ottica di incoming turistico e di promozione del commercio locale".

"La nuova edizione - aggiungono da Confcommercio -  sarà l’occasione per arricchire il programma, aggiungendo agli spettacoli teatrali, musicali, artistici e all’enogastronomia anche workshop e attività formative con le scuole, da attivare già durante l’anno scolastico, e rendere così ancora più intensa, fertile e duratura nel tempo quella rete di relazioni e collaborazioni che è uno dei beni più preziosi della manifestazione".