Oggi è il Compleanno di Alessandria: l'orgoglio di una città in festa
ALESSANDRIA - Fin dal mattino il capoluogo di provincia ha reso omaggio alle sue origini, spegnendo simbolicamente 856 candeline. Oggi prende il via anche la tradizionale fiera di San Giorgio, che proseguirà fino a domenica.
L’orgoglio di una città che oggi spegne 856 candeline passa attraverso una giornata dedicata alla sua storia, ai suoi personaggi, alla sua cultura ed alla sua arte.
Sempre oggi inizia pure la San Giorgio, una delle fiere più antiche del Piemonte ampliata e rivisitata con una serie di appuntamenti enogastronomici che animeranno il capoluogo di provincia fino a domenica.
Terzo comune della Regione Piemonte per popolazione ed il primo per superficie, Alessandria è stata ufficialmente fondata il 3 maggio 1168. Tuttavia, in questo preciso momento storico, la Città aveva già raggiunto una configurazione topografica, urbanistica ed amministrativa ben definita: viveva e prosperava infatti sulle rive del Tanaro da ben prima che si decidesse di creare una vera Città come comunità libera e indipendente: semplicemente non aveva ricevuto un riconoscimento ufficiale e, quindi, non dipendeva da alcun potente vicino. Alessandria si fondò con l'unione demica dei tre insediamenti di Gamondio, Marengo e Bergoglio con il supporto della Città di Genova e dei comuni della Lega Lombarda in contrasto con il Marchesato del Monferrato, principale alleato di Federico Barbarossa.
Il nome Alessandria sarà assunto in onore di Papa Alessandro III, sostenitore delle azioni della Lega Lombarda contro il Sacro Romano Impero.
Questa mattina, in Duomo, il vescovo Guido Gallese ha officiato una messa solenne in onore di Alessandria, seguita dal consiglio comunale aperto a Palazzo Rosso e dalla consegna delle onorificenze e civiche benemerenze.
Nel pomeriggio, dalle 16.30, spazio all’arte contemporanea con lo svelamento dell’opera-installazione “9 sedie” dell’artista Carlo Ciarli, seguito da un omaggio musicale della civica banda musicale Cantone di Alessandria. Alle 17, invece, nel museo civico di palazzo Cuttica la cerimonia dell’esposizione in terracotta invetriata San Giorgio di Lucio Fontana: l’opera fa parte delle civiche collezioni e non è mai stata esposta di recente al pubblico.
Domani e domenica, inoltre, nell’ambito della 2^ edizione di “Palazzi nella Storia”, sarà possibile accedere a visite guidate gratuite ad eccellenze architettoniche e a tesori storico-artistici della città solitamente non accessibili. La due giorni è promossa dal Comune con Costruire Insieme, Ufficio Beni Culturali della Curia e Alexala.
Dal punto di vista gastronomico sarà, infine, per tre giorni, una folta schiera di ristoratori a proporre menù, laboratori, show coking, conferenze, dedicando il tutto a due iconici piatti della cucina alessandrina: il raviolo e l’agnolotto. E ancora: in piazzetta della Lega, le danze della San Giorgio verranno aperte da un’iniziativa di Alexala alle 18, con un’ospite d’eccezione: Eleonora Riso, vincitrice dell'edizione 2024 di MasterChef, che dialogherà con Luca Ferrua, direttore de Il Gusto. E fino a domenica sarà sempre piazzetta della Lega a trasformarsi in uno spazio di dibattiti e incontri dedicati all'alimentazione grazie alla collaborazione delle associazioni degli agricoltori Cia, Coldiretti e Confagricoltura tra show cooking e convegni con gli esperti.
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