Giovedì 11 aprile, ad Alessandria, presentazione del libro "Vent'anni di civiltà" di Mario Mantovani
ALESSANDRIA- Alle ore 18, 30 presso A.s.d Cultur-Ale Salone Gino Amisano Piazza Giuseppe Garibaldi, 45
L’Associazione Culturale Libera Mente Laboratorio di Idee, da sempre attenta ai temi di attualità e di grande interesse, propone la presentazione del libro dal titolo “Vent’anni di civiltà” di Mario Mantovani. Il libro affronta il tema dell’Amministratore di Sostegno a vent’anni dall’approvazione della legge che ne ha istituito la figura. Il libro ed il dibattito che scaturisce dalle presentazioni serve proprio ad esaminare la legge, i suoi punti di forza ma anche per stimolare proposte di aggiornamento e migliorative.
Fabrizio Priano Presidente di Libera Mente Laboratorio di Idee, che oltre ad esserne l’organizzatore, modererà l’incontro , dichiara: “L’occasione di presentare il libro con l’Autore , Mario Mantovani in
dialogo con due importanti professionisti che utilizzano la normativa dell’Amministratore di Sostegno nel quotidiano come gli avvocati Monica Coppi, e Luca d'Amelio, è certamente importante e stimolante per creare un dibattito costruttivo, esattamente quello che la nostra associazione persegue fin dalle sue origini.”
La presentazione avrà luogo giovedì 11 presso il Salone Gino Amisano, Piazza Garibaldi n.45, Alessandria.
Nel 2003, da parlamentare europeo e relatore sull’Anno Europeo della Disabilità, Mario Mantovani si attivò affinché venisse approvata la proposta di legge che prevedeva l’istituzione di una nuova figura:
l’amministratore di sostegno. Grazie al suo impegno, il Parlamento Italiano emanò in pochi mesi la legge 6/2004, oggi divenuta fondamentale. Il libro ha la prefazione del Senatore Marcello Pera, Presidente del Senato nella XIV Legislatura.
Mario Mantovani, è nato e vive ad Arconate, in provincia di Milano. Attratto sin da giovanissimo da cultura, politica, e impegno sociale, dopo la laurea in Lingue, crea due licei a Milano e poi il ‘Liceo Europeo’ ad Arconate. Eletto per due volte al Parlamento Europeo, poi senatore e sottosegretario di Stato, è il politico più votato in Lombardia, regione di cui è stato vicepresidente e assessore alla salute. Sul fronte dell’impegno sociale, è stato fondatore di strutture d’eccellenza per anziani e giovani disabili.