I risultati del progetto "Storici ecclesiastici alessandrini" in un convegno
Gli ecclesiastici della Diocesi di Alessandria che hanno prodotto scritti di storia - oltre che su altre scienze, quali la geografia e la cosmologia, la cronologia e la meteorologia - sono un patrimonio secolare per la comunità, custodi di una memoria che è stata valorizzata dalla stessa Diocesi attraverso un progetto inserito nel piano complessivo di tutela e valorizzazione dei propri beni culturali documentari: il progetto ha riguardato specificamente l’Archivio storico e la Biblioteca storica diocesani e diversi archivi parrocchiali.
Gli archivi e le biblioteche ecclesiastiche, infatti, hanno svolto per secoli un ruolo di primaria importanza quali strumenti di ricerca a servizio degli studiosi e in particolare degli storici alessandrini sia quelli di appartenenza e formazione laicale, sia quelli consacrati allo stato ecclesiastico.
E i risultati di questo percorso, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Arca e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, sono stati raccontati nella sala del Broletto di Palatium Vetus, che ha visto i saluti iniziali del presidente della Fond Cral Luciano Mariano e una breve introduzione di Luciano Orsini, delegato Beni Culturali della Diocesi. “Le ricerche e le indagini condotte da questi studiosi hanno privilegiato la storia della chiesa locale, ma in numerosi casi hanno portato a risultati rilevanti anche sul piano delle conoscenze legate alla storia civile e della comunità cittadina – ha spiegato don Stefano Tessaglia, responsabile dell’Archivio Storico diocesano e della biblioteca del Seminario -. Per questo motivo personalità come Guglielmino Schiavina, Gerolamo Ghilini, Giuseppe Antonio Chenna, Francesco Gasparolo, sono considerati oggi autori storici di rilievo, autentici testimoni del loro tempo, che hanno contribuito allo sviluppo della conoscenza della comunità locale, lungo un arco temporale che si estende ormai per un’ampiezza di oltre quattro secoli”.
Da un lato, quindi, si sono individuate quindici figure di studiosi, autori di testi storici, per ciascuno dei quali è stata redatta una scheda biografica, dall’altro ogni scheda biografica è stata corredata da una parte bibliografica. L’équipe di lavoro è composta da: Alessandra Mazza, Maria Pia Mirone, Alessandra Rivera, Giulia Vay, don Stefano Tessaglia e Roberto Livraghi, che hanno messo a disposizione le loro competenze paleografiche, diplomatiche, bibliografiche, storiche. Oggi si dispone di un’immagine molto più nitida e definita di quella particolare classe di intellettuali definiti “storici ecclesiastici alessandrini”, il cui contributo alla costruzione della storia locale è stato davvero rilevante nel corso del tempo.