Progetto Diderot, studenti alessandrini "a scuola di risparmio"

Progetto Diderot, studenti alessandrini "a scuola di risparmio"
Pubblicato:

Al via nelle scuole di Alessandria e Provincia il programma didattico "Progetto Diderot", proposto dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio per favorire tra i giovani una gestione consapevole del denaro e del risparmio.

Circa 500 studenti delle scuole primarie e secondarie di II grado di Alessandria e provincia parteciperanno al programma Economi@scuola, la linea didattica del Progetto Diderot della Fondazione CRT realizzata con la FEduF, Fondazione per l’Educazione finanziaria e al Risparmio (costituita dall’ABI). Obiettivo: promuovere tra i bambini e i giovani una cittadinanza economica attiva e consapevole, un approccio valoriale al denaro basato su responsabilità e legalità e una maggiore diffusione di conoscenze e competenze economiche di base.

Il progetto Diderot, a partecipazione gratuita per tutte le scuole, offre agli studenti degli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I e II grado del Piemonte e della Valle d'Aosta una duplice opportunità: avvicinarsi in modo creativo e stimolante a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari e, nello stesso tempo, approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative. Il progetto Diderot della Fondazione CRT ha coinvolto finora oltre 1 milione di studenti tra i 6 e i 20 anni.

“La scuola è ‘un bene comune’, il luogo in cui vanno cercate risposte e proposte sempre nuove domande per comprendere la realtà e costruire il futuro della società – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Con questa consapevolezza, Fondazione CRT, in collaborazione con insegnanti e partner qualificati, offre agli studenti nuove opportunità di apprendimento e formazione attraverso percorsi metodologici e didattici innovativi, che si affiancano e non si sostituiscono ai programmi curricolari”.

La linea didattica Economi@scuola vuole sensibilizzare i giovani a un uso consapevole del denaro che, grazie alla tecnologia e ai nuovi dispositivi può oggi essere scambiato online in tempo reale e allo stesso tempo controllato per verificare in ogni momento come è stato speso. Da un recente instant poll condotto da FEduF sul tema dei pagamenti digitali, su circa 200 ragazzi di età compresa tra 14 e 17 anni è infatti emerso come gli stessi si fidino della tecnologia, ritengano comodo e sicuro l’uso di pagamenti digitali, ma non ne conoscano i meccanismi di tutela e sicurezza.

Il sondaggio rivela, inoltre, che nella quasi totalità dei casi, non c’è propensione a stabilire un budget preventivo di spesa quando si affronta un’esperienza di acquisto online. Ma quanto sono disposti a spendere i nostri ragazzi (14-17 anni) quando comprano online? A questa domanda gli intervistati hanno risposto solo nel 9% dei casi indicando un limite di 100 euro, mentre per la quasi totalità non c’è un tetto di spesa predefinito prima di compiere un acquisto. Per il 61%, infatti, dipende da quello che si cerca, per il 16% qualunque cifra se si trova quello che si vuole e un altro 8% non si pone limiti. Rispetto ai metodi di pagamento i preferiti dai ragazzi per gli acquisti online sono la carta prepagata (35%) e Paypal (30%); seguono carta di credito (15%), contanti alla consegna (10%), wallet su smartphone (3%) e, infine, bitcoin e cryptovalute (2%). Nell’ultima edizione del Progetto Diderot, il programma Economi@scuola della FEduF è stato reso fruibile a 9.920 studenti piemontesi di 449 classi distribuite nelle province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania, Vercelli e Aosta. Sono inoltre stati organizzati 10 incontri territoriali in plenaria condotti da un esperto della FEduF, ai quali hanno partecipato oltre 1.600 studenti. In queste occasioni i ragazzi hanno potuto avvicinarsi al tema del denaro nella sua dimensione di strumento di benessere individuale e collettivo, collegandolo al processo guadagno-spesa, con una forte attenzione alla legalità, all’etica, alla sostenibilità e alla lotta agli sprechi.

Le tappe nella città di Alessandria si terranno:

• Lunedì 10 febbraio 2020 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso l’IIS Vinci-Nervi- Fermi, Via Trotti 17/19

• Lunedì 10 febbraio 2020 dalle ore 14.00 alle ore 16.00 presso la Scuola
Primaria C. Zanzi, P.zza della Scuola, 2
• Martedì 18 marzo 2020 dalle ore 8.30 alle ore 10.30 presso la Scuola Primaria IC Bovio Cavour, Spalto Rovereto, 63

Saranno toccate anche alcune cittadine della provincia alessandrina, nello specifico:

Casale Monferrato (AL):
• Venerdì 14 febbraio 2020 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso IIS Balbo Plesso Lanza, Via Vercelli, 1
• Venerdì 21 febbraio 2020 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso IIS Balbo Plesso Lanza, Via Vercelli, 1
• Martedì 10 marzo 2020 dalle ore 8.30 alle ore 12.30 presso Scuola Primaria XXV Aprile ICC3, Via Italo Rossi
• Mercoledì 18 marzo 2020 dalle ore 10.45 alle ore 12.30 presso Scuola Primaria IV Novembre, Piazzale Duca D’Aosta 7

Seguici sui nostri canali