Da Tassarolo all'Olimpico di Roma: i bambini incontrano i miti dello sport italiano

Da Tassarolo all'Olimpico di Roma: i bambini incontrano i miti dello sport italiano
Pubblicato:
Aggiornato:

“Una squadra speciale”. Questo il titolo dell’elaborato, un e-book consultabile tramite link online o qr-code, che ha permesso alla classe quinta della scuola primaria Cavriani di Tassarolo, che fa parte dell’istituto comprensivo De Simoni di Gavi, di arrivare prima in provincia di Alessandria, con menzione speciale anche a livello piemontese, nell’ambito del progetto nazionale “Scuola Attiva Kids”.

Un’iniziativa che prevede la collaborazione con le Federazioni sportive nazionali e con il Comitato Italiano Paralimpico. L’obiettivo era quello di promuovere l’attività motoria e sportiva nelle scuole, guidata da un tutor esperto selezionato che ha affiancato in palestra per l’intero anno scolastico docenti e gli alunni delle classi quarte e quinte.

“Le nostre piccole-grandi scuole sono la dimostrazione di quanto impegno e dedizione occorra per mantenere attive le nostre realtà, con l’esigenza di potenziare l’alleanza fra istituzione scolastica e territorio per intervenire sui servizi, sul curriculum e sugli spazi”, commenta con entusiasmo la dirigente scolastica Sabrina Caneva.

La scelta di trasformare il prodotto in formato digitale ha colpito particolarmente la giuria. Il testo era inoltre narrato dalla voce degli alunni e affiancato da disegni e scritti da loro elaborati. I bambini sono stati ospitati allo stadio Olimpico di Roma lo scorso 25 maggio insieme ad altri 2000 coetanei provenienti da tutta Italia.

Dopo la sfilata di tutte le regioni, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha tenuto un discorso inaugurale che ha preceduto gli interventi di altre leggende dello sport azzurro che si sono poi fermate con i piccoli vincitori per le foto di rito. Tra di loro, miti assoluti come Valentina Vezzali, Andrea Lucchetta, Antonio Rossi e Giacomo Galanda.

“Dopo due anni di scuola difficile tra distanziamenti, mascherine e lezioni condizionate dalla pandemia, la vittoria di sicuro più grande rimane aver visto la gioia pura sui loro volti - raccontano le maestre -. Siamo rientrati dopo questo viaggio premio con la consapevolezza che la scuola è proprio quella che scende in campo, che vuole mettersi in gioco e credere che si possa ancora tornare a una dimenticata normalità”.

A conclusione del progetto è inoltre prevista la realizzazione dei “Giochi sportivi di fine anno”, che coinvolgeranno tutti gli alunni della scuola primaria dei diversi comuni dell’istituto comprensivo, articolati in due distinte giornate. La prima, lunedì 6 giugno, è in programma a Capriata d’Orba mentre la seconda, mercoledì 8, a Gavi.

Seguici sui nostri canali