Valenza: al via il progetto "Scuole sicure"
VALENZA - Lunedì mattina in Sala del Consiglio a Valenza si è dato ufficialmente il via al “Progetto Scuole Sicure 2022/2023” relativo alle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
L’attività è orientata a sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità ed in particolare a quella connessa all’uso delle sostanze stupefacenti. Tre gli Istituti individuati: Istituto Comprensivo “Paolo e Rita Borsellino”, l’Istituto “B. Cellini” ed infine l’Istituto FOR.AL.
Il progetto, che vede il coinvolgimento di personale della Polizia Locale, del 118, dell’Associazione “In Bocca Al Lupo” e dei docenti degli Istituti interessati, si prefigge l’obiettivo primario di fornire allo studente gli strumenti per agire responsabilmente proteggendo se e gli altri; riconoscere, valutare e gestire il rischio, il pericolo e il danno; riconoscere situazioni di emergenza e saper agire nel corso delle medesime. Gli incontri hanno avuto inizio martedì 7 marzo e termineranno il 30 aprile, pongono l’accento sulle conseguenze legali rispetto all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti secondo quanto previsto dalla normativa vigente; alle conseguenze sulla salute e sullo sviluppo cognitivo degli adolescenti rispetto all’utilizzo di sostanze stupefacenti; all’importanza che riveste l’attività sportiva per superare casi di dipendenza da droghe; alle modalità di intervento e soccorso in caso di malore da tossicodipendenza.
Presenti all’incontro il sindaco Maurizio Oddone, il comandante della Polizia Locale Gianluigi Talento, il Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Paolo e Rita Borsellino”, Maurizio Carandini, il Dirigente dell’Istituto “B. Cellini” Alberto Domenico Raffo insieme alla vice preside Antonia Secondi, Alessia Peroni in rappresentanza dell’Istituto FOR.AL., il personale della Polizia Locale che gestirà l’attività presso i tre Istituti. Il Sindaco ed il Comandante ringraziano a nome di tutta l’Amministrazione Comunale il Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, e la Prefettura di Alessandria per l’accoglimento della proposta e per il finanziamento dell’iniziativa.