San Salvatore Monferrato: grande successo per "Un paese ci vuole"

Grande successo sui social per lo show "Un paese ci vuole – San Salvatore per San Salvatore" organizzato dal SanSaPalooza, trasmesso Sabato 11 Aprile in prima serata.

La soddisfazione per i ragazzi e le ragazze del festival è stata tanta e ce ne parla uno di loro, Stefano Pancot, nonché Presidente della Consulta Giovani:

"L'emozione provata nel vedere la comunità sansalvatorese per qualche ora virtualmente riunita sui nostri canali social è stata davvero forte. Più di seimila visualizzazioni, un migliaio di commenti, centinaia di condivisioni sono numeri che ci hanno veramente sorpreso e riempito il cuore di gioia. Anche le donazioni stanno procedendo alla grande. Posso solo nuovamente ringraziare per l'aiuto la Pro Loco Sansalvatorese Vivacittà, la Consulta Giovani e soprattutto chi ha risposto con entusiasmo alla nostra chiamata".

Daniele Porcu, direttore artistico del SanSaPalooza, è invece colui che ha contattato e selezionato gli artisti che si sono esibiti durante la maratona:

"Ero presente alla prima riunione del SanSaPalooza, ci sono dentro ancora adesso, e posso assicurarvelo: questa è e sempre sarà una festa di San Salvatore per San Salvatore. Così, quando gli amici Luca Bonsignore e Roberto Cavalli mi hanno chiesto se si potesse fare qualcosa di concreto per aiutare chi è in difficoltà per via di questa dannata pandemia, mi sono detto: perché non continuare a unire arte, buoni propositi e sorrisi, come piace a noi? Ho sentito Stefano Pancot, lui gli altri organizzatori del SanSaPalooza e...eccoci qui, con nel cuore una grande emozione per una storia bellissima!"

Oltre al divertente intrattenimento, l'obiettivo dell'iniziativa è volto a raccogliere fondi per le persone sansalvatoresi in difficoltà a causa delle pesanti, quanto mai doverose, restrizioni attuate per la pandemia Covid-19. È possibile fare donazioni fino a sabato 18 aprile, con tre diverse modalità che vi invitiamo a scoprire tramite i canali social Facebook e Instagram del SanSaPalooza.

In rappresentanza del gruppo dei teatranti ecco le parole di Elisa Molina:

"Quando gli organizzatori del SanSaPalooza (che ringrazio!) mi hanno proposto di partecipare, ho accettato subito e deciso di coinvolgere la mia compagnia teatrale "Compagnia On stage", con la quale abbiamo sempre cercato di aiutare i più bisognosi. Abbiamo scelto di cantare "Aggiungi un posto a tavola" perché rispecchia i nostri valori: amicizia, condivisione, solidarietà, accettazione di tutti con le loro qualità e i loro limiti. E siamo sicuri che a cantare ci fosse anche Claudio Amisano, caro amico che era con noi sul palco al nostro esordio".

In rappresentanza dei musicisti ecco le parole di Andrea Amisano:

"In un periodo surreale come questo, dove vivi con la paura di non poter rivedere i tuoi cari e gli amici, dove le persone stanno combattendo giorno dopo giorno per la sopravvivenza, è arrivata questa idea fantastica dei ragazzi del SanSaPalooza, che ringrazio per avermi contattato. Non ho esitato un attimo, sapere che questa iniziativa va a favore delle famiglie bisognose di San Salvatore è bellissimo! Ringrazio inoltre Fausto Villa per avermi accompagnato nell'esecuzione di Sotto Casa di Max Gazzè, una canzone che invita ad ascoltare il prossimo, nella religione come nella vita quotidiana, e a non chiudere la porta in faccia a nessuno."

La regia e il montaggio dello show sono stati affidati a Stefano Careddu, direttore artistico dell'Alessandria Film Festival, che così racconta:

"Lavorare a questo progetto è stato molto intenso, soprattutto perché il tempo era poco e il materiale invece tanto. Ma il lavoro è stato ripagato dalla diretta di sabato, dal constatare che San Salvatore rimane un paese unito anche nell'emergenza sanitaria e nell'isolamento obbligatorio. E una volta di più ho capito di essere fortunato a far parte di questa piccola, grande comunità. Spero che, oltre a farci sentire meno lontani per una sera, possa essere stato un aiuto concreto per chi veramente ne ha bisogno".

Le donazioni saranno versate sul conto corrente appositamente creato dal Comune di San Salvatore Monferrato e verranno utilizzate dallo stesso per l'acquisto di beni di prima necessità, dispositivi di protezione individuale ed esigenze contingenti.
Sui canali social Facebook e Instagram del SanSaPalooza, una volta ultimata la raccolta fondi, verrà pubblicato l'importo raccolto.

Fare comunità significa anche tendere la mano per aiutare il prossimo, con questo show il festival spera di aver lasciato un bel ricordo e di poter aiutare concretamente chi ha più bisogno, cercando anche di provare a ripagare i sansalvatoresi per le tante gioie e sorrisi che hanno saputo regalare in questi anni.