Alessandria: tavolo provinciale volontariato verso protocollo d’intesa con la grande distribuzione
ALESSANDRIA - Martedì si è svolto presso la Sala del Consiglio Provinciale di Palazzo Ghilini un incontro con le Associazioni e gli Enti caritativi operanti sul territorio provinciale.
L’incontro è stato promosso dalla Provincia di Alessandria, in collaborazione con il Tavolo Provinciale del Volontariato, in preparazione della conclusione di un Protocollo d’intesa con la Grande Distribuzione Organizzata volto al recupero delle merci in scadenza ed alla loro destinazione in favore di soggetti in situazioni di fragilità e difficoltà economica con finalità di contrasto al fenomeno dello spreco alimentare.
Occorre ricordare infatti che l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile varata dall’ONU prevede al punto 12.3 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) entro il 2030 di “dimezzare lo spreco alimentare globale pro-capite a livello di vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo durante le catene di produzione e di fornitura, comprese le perdite del post-raccolto”.
La legge n. 166 del 19 agosto 2016 pone disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi.
Il rapporto per l’anno 2019 rilasciato dall’Osservatorio Waste Watcher, realizzato da SWG e da Last Minute Market (società nata da uno spin-off dell’Università di Bologna che sviluppa progetti e servizi contro lo spreco di cibo) pone all’attenzione come in Italia lo spreco di generi alimentari si attesti annualmente intorno ad un valore superiore ai 15 miliardi di Euro, pari a quasi l’1% del PIL nazionale.
L’attuale situazione di crisi causa pandemia di Sars-CoV 2 sta segnando il nostro territorio e già si vedono i primi segnali di una emergenza sociale della cui reale portata avremo conto solo nei prossimi mesi. In particolare si registra un sensibile ampliamento della platea degli aventi diritto a sussidi o sostegni alimentari.
In questa direzione le Associazioni e gli Enti operanti nel contrasto a situazioni di emarginazione ed indigenza svolgono un ruolo prezioso ed insostituibile come presidio per la tenuta sociale delle nostre comunità.
Per questo la Provincia di Alessandria ha inteso promuovere la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra i soggetti della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) attivi sul territorio provinciale e le Associazioni e gli Enti caritativi con l’obiettivo di implementare e, ove possibile e qualora già in essere, accrescere quelle pratiche virtuose di devoluzione delle eccedenze alimentari in favore degli Enti caritativi incaricati della distribuzione degli stessi a soggetti indigenti.
L’incontro di martedì 13 ottobre ha visto la partecipazione di Associazioni provenienti da ogni parte del territorio provinciale ed ha rappresentato una utile e proficua occasione di confronto con gli operatori del settore consentendo di completare il quadro di una attenta preparazione tecnica che già nei mesi scorsi aveva coinvolto in un rapporto di dialogo e di intensa interlocuzione i rappresentanti dei brand della GDO aderenti, di Banco Alimentare e delle Caritas diocesane competenti per territorio.
Come ha dichiarato Federico Violo, Coordinatore del Tavolo Provinciale del Volontariato, "se dovessi individuare due termini per riassumere il senso di quest'incontro parlerei di 'ascolto' e 'territorio': 'ascolto' come conoscenza reciproca e condivisione di esperienze e buone pratiche in una prospettiva di rete; 'territorio' perchè ogni area della nostra Provincia merita di essere valorizzata anche nell'impegno prezioso dei volontari costruendo modelli di aggregazione che partano 'dal basso' e dalle persone. Come Tavolo Provinciale del Volontariato crediamo che solo un approccio inclusivo e che sappia accogliere le diverse competenze e sensibilità possa efficacemente guardare con fiducia al bene della nostra comunità e dare risposta in modo credibile alle nuove fragilità emergenti. In questa direzione desideriamo dare il nostro contributo e il confronto con i diversi Enti ed Associazioni impegnati nell'assistenza e nel contrasto alla povertà è stato un passaggio certamente importante del quale sono grato a tutti i presenti".