Cambalache: i servizi ad Alessandria durante l'emergenza Covid-19
ALESSANDRIA - Undici appuntamenti video per raccontare come sono cambiati e come stanno lavorando i servizi pubblici e gli enti del Terzo Settore nell'ambito del volontariato in Provincia di Alessandria durante l'emergenza Covid-19.
È stato questo l'obiettivo della rubrica che Cambalache ha curato nelle scorse settimane, in collaborazione con il CSVAA, il Centro Servizi per il Volontariato di Asti e Alessandria, concentrandosi in particolare sui servizi dedicati ai cittadini stranieri del nostro territorio. La sinergia avrebbe previsto in origine lo sviluppo del laboratorio Life Skills, in 10 appuntamenti, volto a offrire ai cittadini stranieri alcuni strumenti per orientarsi sul territorio e meglio comprendere la cultura italiana, ma le circostanze hanno portato alla decisione di riconvertire il servizio, per far fronte insieme all'emergenza Coronavirus.
L’iniziativa rientra tra le azioni attivate nell’ambito del Protocollo “Volontariato e migranti”, firmato da Regione Piemonte con i CSV piemontesi, all’interno del quale il CSVAA ha svolto in questi anni diverse attività, tra cui accompagnamento alle persone straniere che si avvicinano al volontariato e supporto ad iniziative del Terzo Settore volte all’integrazione dei migranti.
Nello specifico, i video – proposti in diretta sulle pagine Facebook e YouTube di APS Cambalache – si sono inseriti nella più ampia campagna informativa multilingue #NONSEISOLO, lanciata da Cambalache il 13 marzo scorso. Un'iniziativa per consentire, anche a chi ha meno dimestichezza con la lingua italiana, di comprendere l'emergenza, conoscere i diritti e i doveri di ciascuno, a tutela della salute individuale e della collettività, e di essere aggiornato sugli strumenti di sostegno economico e sociale disponibili per far fronte alla situazione.
La rubrica video ha avuto un ottimo seguito, raggiungendo oltre 6.000 visualizzazioni. Da una parte utenti dei social, dall'altra raggiungendo via whatsapp 380 utenti stranieri che generalmente si rivolgono a Cambalache per chiedere supporto e orientamento.
Tra il 14 aprile e il 6 maggio, 11 ospiti hanno dialogato con Cambalache per approfondire i servizi offerti sul territorio dalle singole realtà rappresentate, soprattutto in relazione all'emergenza e con uno sguardo all'utenza straniera.
Il primo incontro introduttivo è stato con Maria Cristina Massocco, direttrice del CSVAA, che ha illustrato come si sono rimodulate le attività del Centro Servizi e ha spiegato l'importanza di sostenere, grazie al lavoro di molte realtà di volontariato, soprattutto le fasce più deboli della popolazione. La serie di incontri è proseguita con Erica Gigli, della Cooperativa Sociale Coompany&, che ha parlato dei pasti gratuiti offerti dalla Ristorazione Sociale; quindi Giampaolo Mortara che illustrato l'intenso lavoro della Caritas Diocesana in città; Marco Ciani, Segretario Generale della CISL Asti-Alessandria, che ha approfondito i diritti e i doveri dei lavoratori e gli strumenti a loro tutela e sostegno; la vicepresidente di SIE Onlus Alessandria, Francesca Bravi, che ha spiegato i servizi offerti alle famiglie bisognose, come la consegna di abiti e generi alimentari; e ancora, Mohamed El Bekkali, intervenuto sui servizi specifici dell'ufficio migranti della CGIL di Alessandria; Mico Rao, tra gli ideatori della piattaforma Covid19Alessandria.help che riunisce diverse associazioni e realtà locali, per orientare ai servizi sul territorio; quindi Stefania Guasasco, direttrice del CISSACA, che ha illustrato i servizi erogati dall'ente locale a favore dei cittadini in difficoltà; la vicepresidente del Centro Antiviolenza me.dea, Francesca Brancato, con cui si è parlato delle attività portate avanti ad Alessandria e Casale Monferrato a tutela delle donne vittime di violenza; e ancora le responsabile dei Consultori Famigliari della Provincia di Alessandria, Claudia Deagatone; per chiudere con Paolo Peroni, dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Alessandria che è entrato nel merito della "Fase 2" dell'emergenza.
Una maratona di circa tre settimane che ha permesso, con uno strumento facilmente fruibile come il video, ma anche con la condivisione di slide e materiale multimediale, di raggiungere molte persone anche senza la possibilità di un incontro fisico. I video, trasmessi in diretta, sono ora disponibili sui canali Facebook e YouTube di Cambalache, così come sul sito dell'Associazione, nella pagina dedicata all'emergenza Covid19: www.cambalache.it/nonseisolo.