Carburanti agricoli: Confagricoltura chiede di rivedere il sistema delle assegnazioni
TORINO - Confagricoltura chiede alla Regione Piemonte di rivedere il sistema delle assegnazioni dei carburanti agricoli.
Confagricoltura Piemonte ha chiesto alla Regione di rivedere le regole per l’assegnazione dei carburanti agricoli, in quanto i quantitativi attualmente accordati alle aziende per le diverse tipologie di operazioni e per numero di lavorazioni previste su determinate colture non sono allineati alle esigenze dettate da una pratica agronomica in continua evoluzione.
Molte operazioni meccaniche – sottolineano i tecnici di Confagricoltura - hanno la necessità di essere rieseguite sulla stessa coltura per un numero di volte superiore a quello attualmente ammissibile: è il caso, per esempio, del vigneto condotto con criteri di difesa integrata o con il metodo biologico, che richiede più passaggi rispetto alle tecniche agronomiche tradizionali per quanto riguarda la gestione del cotico erboso e dei germogli, dell’erpicatura e del diserbo meccanico sul filare, o della spollonatura.
Confagricoltura chiede di individuare nuove soluzioni, improntate anche a una concreta semplificazione delle procedure che, non di rado, dimostrano di essere piuttosto complesse.