170 lavoratori dell'ex Embraco a Roma
Anche il Governatore del Piemonte, Alberto Cirio si è recato a Roma per partecipare alle riunioni ministeriali per discutere sul futuro dell'Ex Embraco.
Anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha preso parte questa mattina agli incontri al ministero del lavoro e al Mise, con i sottosegretari Francesco Puglisi, Alessandra Todde e con il vice capo di gabinetto del Ministro Patuanelli, Giorgio Sorial.
In discussione, la situazione della ex Embraco di Riva di Chieri, che in 170 si sono ritrovati per manifestare davanti al ministero romano
“Abbiamo ottenuto la disponibilità ad estendere il periodo della cassa integrazione, se il piano industriale della Ventures non dovesse andare a buon fine – ha spiegato il Governatore del Piemonte - Speriamo di non averne bisogno, ma il 23 ottobre alla riunione del Tavolo di crisi pretendiamo che la nuova proprietà si presenti con una relazione precisa e reale sull’avanzamento del piano di reindustrializzazione. In mancanza di un quadro chiaro e attendibile, valuteremo altre strade con l’unico obiettivo di tutelare i lavoratori e la produttività dello stabilimento di Riva di Chieri”, ha concluso Cirio, specificando: “La pazienza è finita”.