Covid: mezzo milione di occupati in meno, ma segnali di ripresa
Lʼeffetto Covid ha tagliato da febbraio ad oggi mezzo milione di occupati, ma arrivano segnali di ripresa, nellʼultimo mese: +85mila le persone che, a luglio, hanno avuto un impiego.
Di contro, la disoccupazione è salita del 9,7% ed il 31,1% dei giovani è senza lavoro, tornando sopra il 30% per la prima volta da oltre un anno. "Su base annua - sottolineano all’Istat - la disoccupazione cresce tra i minori di 35 anni e diminuisce nelle altre classi".
Sono questi i numeri dell’istituto di statistica, che rilevano come l’aumento dell’occupazione su base mensile in termini di ore pro capite coinvolga soprattutto le donne e i dipendenti e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 25-34enni; gli uomini occupati risultano sostanzialmente stabili, mentre diminuiscono gli indipendenti. Scende, poi – scrive l’Istat - il tasso degli inattivi (-35,8%). Nel complesso, però, da febbraio 2020 questi ultimi sono aumentati di quasi 400.000 unità, mentre le persone in cerca di lavoro sono cresciute di circa 50 mila.