Ibl Coniolo: proclamato lo stato di agitazione

Ibl Coniolo: proclamato lo stato di agitazione
Pubblicato:

Le organizzazioni sindacali della Cgil, Cisl e Uil di Alessandria comunicano che i lavoratori dell’I.B.L. di Coniolo, nel casalese, sono in stato di agitazione e che valuteranno le forme di lotta più opportune alla situazione.

Secondo le tre sigle, la ditta, che ha attraversato difficoltà piuttosto complicati, vive oggi un momento sicuramente favorevole: gli ordini non mancano, la produzione è considerevolmente aumentata e si fa ricorso a nuove assunzioni attraverso le agenzie di lavoro interinale piuttosto che assunzioni a termine. Tutto questo dimostra che la crisi è passata e che il solo punto critico è legato alla fornitura della materia prima che spesso non riesce a soddisfare le richieste del mercato.

"Le lavoratrici e i lavoratori dell’I.B.L. che hanno dovuto subire la Cassa Integrazione per il Covid 19 – scrivono in una nota i sindacati - non hanno più ricevuto alcun compenso che incentivi la produttività e tutto questo ha notevolmente ridotto la capacità del potere d’acquisto dei loro salari in una zona, quella del casalese, già notevolmente colpita dagli effetti della crisi e dalle chiusure di importanti siti produttivi".

"Abbiamo chiesto all’azienda di aprire una trattativa per l’istituzione di un premio di produzione che possa restituire, almeno in parte, lo sforzo che le maestranze hanno fatto in favore dell’azienda ma l’I.B.L. non ci vuole sentire. Ecco perché – concludono le tre sigle - nelle prossime settimane inizierà un periodo di agitazione che, ci auguriamo, porti l’azienda a sedersi ad un tavolo di trattativa e alla soluzione del problema".

Seguici sui nostri canali