Ex Ilva: attesa per accordo su 13 nuove settimane di cassa integrazione
C’è attesa per l’incontro di oggi, mercoledì 22 luglio, tra Fim, Fiom e Uil e il Gruppo ex Ilva, nel corso del quale i sindacati cercheranno di raggiungere un accordo riguardo alla richiesta di ulteriori 13 settimane di cassa integrazione ordinaria, vista la scadenza di domani della cassa per Covid.
L’obiettivo delle tre sigle è quello di riuscire a mantenere saldo l’accordo stipulato lo scorso giugno che prevede l’impiego a rotazione di 300 lavoratori rispetto ai quasi 700 in forza nel sito di Novi Ligure.
Il tutto in attesa che il Governo faccia luce sulla sua entrata nel capitale del Gruppo, questione data in gestione da Invitalia, che al momento non ha ancora lasciato trapelare nulla in proposito.
Ma intanto c’è molta preoccupazione sul futuro del comparto siderurgico, anche in vista dell’autunno, con una situazione economica sempre più precaria e le contrazioni attuali del mercato. A soffrire, annunciano i sindacati, sono tutte le grandi aziende della provincia di Alessandria, attualmente interessati a turni di cassa integrazione, con pochi addetti a pieno regime.