Istat: Liguria a settembre la regione più cara
GENOVA- Pubblicati i dati relativi a settembre 2019 che confermano la Liguria come regione con il tasso di inflazione più alto.
Comunicati i dati relativi all’Istat che non conferma i rilevamenti preliminari del mese di settembre. L’inflazione infatti scenderebbe dal +0,3% al +0,4%. «Una notizia positiva – ha comunicato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – Se consideriamo che per una coppia di due figli a carico la spesa totale annua aumenterebbe soltanto di 40 euro» .
Al primo posto nella statistica dell’inflazione per regione si è confermata la Liguria con un +0,7% per una famiglia di tre componenti che equivale a 212 di aumento su base annua. Segue a ruota l’Abruzzo (168 euro), terzo posto per la Puglia (147 euro).
Buone notizie invece per due regioni italiane che addirittura stanno vivendo un momento di deflazione. Stiamo parlando della Valle d’Aosta, con l’abbassamento dei prezzi del 0,2% che equivale ad un risparmio di 73 euro e la Sardegna (68 euro).
Inquadrando invece le città italiane, la più cara si conferma Bolzano con un’inflazione dell’1%. Al secondo posto invece Genova, davanti Bari.
All’inverso, in deflazione, la città più parsimoniosa è Bologna che ha registrato un risparmio del 0,4%. Secondo posto per Ravenna, terza Ancona.