Settore orafo a Valenza, Ravetti: "Mettere al sicuro presente e futuro di lavoratori e imprese"
"Bisogna condividere un progetto che guardi al futuro"
VALENZA - Riceviamo e pubblichiamo da Domenico Ravetti, Vicepresidente Consiglio regionale del Piemonte.
Valenza, le riflessioni di Ravetti sulla situazione del settore orafo
Era doveroso e utile oggi partecipare al tavolo di confronto convocato dall’assessora Chiorino sul settore orafo. Quando siamo di fronte ad un problema occupazionale - e i numeri relativi alla crisi del settore orafo di Valenza ci dicono che il problema sussiste (con circa 2mila addetti su 6mila complessivi del distretto che hanno utilizzato gli ammortizzatori sociali)-allora si ascoltano le parti datoriali e sindacali e si cerca di portare un contributo a prescindere dal ruolo di opposizione in Consiglio regionale. Occorre mettere in sicurezza il presente e il futuro di tutti i lavoratori del comparto orafo valenzano, esplorando tutte le possibili opzioni normative a disposizione affinché nessun lavoratore sia abbandonato. Perché ciò possa accadere, bisogna condividere un progetto che guardi al futuro, un progetto che non può accontentarsi di quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi. Se vogliamo salvaguardare la qualità dell’artigianato valenzano, bisogna creare le condizioni complementari, quindi autonome ma non alternative, affinché esso non sia dipendente solo dalle grandi commesse. Spero che la riunione convocata per il 6 febbraio consenta di andare in questa direzione.