Cgil e Uil: "Stp ricostruisce la vicenda in maniera del tutto singolare"
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA NOTA SINDACALE DI UILTRASPORTI E CGIL
Apprendiamo a mezzo stampa delle dichiarazioni di Stp, in cui i vertici ribadiscono la volontà di mantenere aperto il dialogo, ricostruendo la vicenda in maniera del tutto singolare, distorcendo anche la verità.
Ci chiediamo se il loro metodo di mantenere aperto il dialogo, sia quello di non pagare un’indennità legata alla biglietteria a chi si è rifiutato di firmare contratti individuali!!!!!! Così si creano discriminazioni tra gli stessi lavoratori che svolgono le stesse mansioni!! Il loro metodo di rispettare il CCNL è quello di imporre le lavorazioni con ordini unilaterali senza retribuirli!!!!!
Riportiamo qui di seguito, alcune parti del dell’art 36 del CCNL 28 novembre 2018, il quale inerente alla biglietteria a bordo cita testualmente “il valore della maggiorazione applicata alla vendita a bordo dei titoli di viaggio per il personale utilizzato . In assenza di detto accordo aziendale, tale incentivo è fissato dal presente accordo nel 50% di detta maggiorazione”
Come mai negli ultimi cedolini paga, a chi non ha firmato gli accordi individuali, non è stato pagato nulla, anche se la maggiorazione era già in vigore?
Non sarà mica che si vuole esercitare l’ennesima pressione su chi non ha accettato il contratto individuale?
Ricordiamo, inoltre, che in Prefettura, avevamo chiesto che venissero ritirati immediatamente tali accordi, e l’azienda per l’ennesima volta rifiuta categoricamente.
Per quanto riguarda la contrattazione di secondo livello, le rappresentanze sindacali si sono incontrate con l’azienda e di comune accordo si è dato il tempo alle stesse, di produrre una bozza per una trattativa in merito (vi sono verbali firmati da entrambe le parti a testimonianza di ciò),cosa che Stp non ha voluto fare. Lo dimostra il fatto che appena terminata la bozza da parte delle RSA, nei primi giorni di Gennaio, è stata immediatamente inoltrata alla controparte.
Oggi l’azienda, dichiara che sono stati i lavoratori a chiedere di firmare l’accordo, ritrattando le proprie dichiarazioni in cui sosteneva che erano stati costretti a proporre i contratti individuali per garantire il servizio. Non sarà che tali dichiarazioni sono cambiate dopo le
nostre asserzioni, in cui dimostravamo la totale falsità di ciò che sostenevano ?? Non si cerca il dialogo con le OO.SS e i lavoratori in questo modo! Non si distorce la realtà a proprio piacimento, se si vuole mantenere il dialogo, lo si dimostri con i fatti, non con le dichiarazioni.
Stp ritiri i contratti individuali, paghi le indennità come previste dal CCNL: fatti non dichiarazioni o giustificazioni a comportamenti scorretti e antisindacali.