Unione dei Comuni SOL: richiesto incontro urgente per problemi viabilità sull'A26
A fronte dei gravi disagi e della quasi paralisi della viabilità degli scorsi giorni sulla A26, la Giunta dell'Unione dei Comuni Stura, Orba e Leira, ha chiesto alla Regione e ad Aspi la convocazione urgente di un incontro per affrontare le principali problematiche emerse.
Al vertice hanno partecipato, oltre ai Sindaci e ai Consiglieri delegati delle vallate, responsabili e referenti di Aspi e Regione Liguria. L'incontro da noi chiesto e ottenuto con la massima tempestività è stato presieduto dall'Assessore regionale alle Infrastrutture, Giampedrone (che ringraziamo per la tempestività ed efficacia nell’averci convocati) il quale ha dato ampio spazio alle istanze delle Amministrazioni comunali facendosi carico di alcuni impegni concreti richiesti dal territorio.
Aspi, rappresentata nei suoi massimi vertici tra cui il Direttore di Tronco, ha spiegato che è in corso un importante piano di ammodernamento della rete le cui modalità sono condivise con mims e istituzioni territoriali proprio per cercare di conciliare la necessità dei lavori con le esigenze del traffico. In merito ai disagi avvenuti sia negli scorsi fine settimana, Aspi ha annunciato che in questi ultimi giorni CI SARA’ un progressivo e costante alleggerimento dei cantieri, che porterà gradualmente a normalizzare la situazione a partire già dalla seconda metà di febbraio. Aspi ha precisato che ad oggi la nostra tratta è quella dove sono maggiormente concentrati i cantieri, con circa 40 gallerie interessate, su cui sono stati forniti dati di dettaglio. Questi cantieri proseguiranno certamente fino a Pasqua.
Seguirà una lunga sospensione fino all’8 maggio e poi riprenderanno i lavori per le ultime cinque gallerie sotto osservazione. I Sindaci hanno nuovamente contestato la scelta dell'eliminazione dell'esenzione del pedaggio in un momento in cui la tratta continua ad essere oggetto di gravi e pesanti disservizi. Si auspica anzitutto una maggiore conoscenza e diffusione dello strumento del cash back Avviato il 15 settembre scorso che prevede rimborsi per gli utenti allo scattare dei 15 minuti di rallentamento e può arrivare fino al 100 per cento del rimborso della tratta al raggiungimento di determinate soglie di attesa.
Abbiamo rappresentato le difficoltà ad accedere e familiarizzare con questo strumento: il gestore sta portando avanti una campagna di informazione che ADESSO, anche con l'aiuto dei Comuni, sarà resa ancora più accessibile. Giampedrone in tal senso ha sollecitato Aspi a rendere operativo il riconoscimento immediato della gratuità direttamente al casello di uscita anche per gli utenti privi di Telepass. Le parti si sono impegnate reciprocamente a tenere aperto questo nuovo tavolo di aggiornamento e monitoraggio costante sull'andamento della viabilità autostradale che avrà lo scopo di valutare se le prospettate migliorie e l'auspicato decongestionamento riusciranno a concretizzarsi.
I Sindaci, pur apprezzando questo nuovo canale diretto di controllo, hanno comunque richiesto all'Assessore regionale l'importanza di farsi comunque portavoce della necessità di ripristino dell'esenzione dal pedaggio, quantomeno sino a che la situazione resterà così critica. Nel prendere atto dell'immediata e concreta volontà da parte di Aspi e dell'assessore Giampedrone ad alleggerire quanto prima i disagi, resteremo comunque vigili nel monitorare con attenzione l'avanzamento dei lavori ed eventuali ulteriori ripercussioni sul territorio nella consapevolezza che gli interventi sulla rete sono essenziali, ma va parimenti garantito il diritto alla circolazione dei nostri Concittadini.