Alessandria, PD: "Nessun atto di sfiducia alla giunta e all’assessore Laguzzi"
"Ancora una volta la Lega preferisce usare strumentalmente i fatti e costruirsi una sua verità"
ALESSANDRIA - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo cittadino del Partito Democratico di Alessandria.
Alessandria, il PD risponde alla Lega su Amag
Ancora una volta la Lega preferisce usare strumentalmente i fatti e costruirsi una sua verità. Nessun atto di sfiducia alla giunta e all’assessore Laguzzi. Lo diciamo a chiare lettere. Anzi, l’atto di indirizzo approvato ieri è il primo passo nella direzione di salvaguardare l’azienda se si vuole provare ad immaginarne il futuro di Amag. È di questo che occorrerebbe parlare. Quell’atto si fonda su dati e numeri elaborati dal management di Amag. L’emendamento approvato ieri e, in parte, accolto dalla maggioranza è il frutto di una rielaborazione voluta proprio dall’assessore Laguzzi e già contenuta in una disposizione del Sindaco, inviata a luglio ad Amag. La cifra del nostro modo di intendere la dialettica fra maggioranza e minoranza mira al bene comune, al dialogo, al confronto e alla collaborazione, quando vi sono i presupposti. Per la Lega, che troppo spesso invoca questo solo a parole, viene prima il gusto infantile dello schiamazzo, della voglia di rivalsa in luogo del lavoro per la comunità e se vogliamo metterla su questo piano siamo pronti, visto che grande responsabilità delle condizioni dell’azienda è proprio la loro. Vogliamo cominciare dalla lista di consulenze assegnate o dalle sponsorizzazioni? Abbiamo l’imbarazzo della scelta.