Sanità

Il consigliere Ravetti chiede l'audizione dei vertici della sanità alessandrina

Il consigliere regionale del Partito Democratico riporta l'attenzione sulle criticità dell’Asl di Alessandria

Il consigliere Ravetti chiede l'audizione dei vertici della sanità alessandrina
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Terminate le elezioni, il rieletto consigliere regionale del Partito Democratico, Domenico Ravetti, riporta l'attenzione su alcuni dei problemi più incisivi in provincia di Alessandria, e in particolare quelli legati al comparto sanitario.

Ravetti torna sui problemi della sanità alessandrina

Il consigliere alessandrino Domenico Ravetti ha annunciato che chiederà al più presto l'audizione dei vertici della sanità alessandrina per discutere di bilancio, personale, reparti, gettonisti e processi di privatizzazione, in particolare riferendosi alla situazione della struttura di Tortona.

“Ho già anticipato che il mio atteggiamento sarà sempre propositivo e volto alla collaborazione ma non rinuncerò a svolgere il mio ruolo di controllo.- precisa il consigliere regionale - Infatti, non è nuova la carenza di personale nelle strutture pubbliche sanitarie e non sono nuove le criticità dell’Asl di Alessandria, lo hanno rimarcato in queste ore i sindacati a seguito di un incontro con i vertici aziendali dove sarebbe emersa la mancanza di 100 Operatori Socio Sanitari. Un numero troppo alto che mette a rischio la qualità dei servizi".

“A proposito di salute - prosegue Ravetti,- partirò proprio dallo 'stato di salute' dell’Asl alessandrina con una richiesta di audizione delle direzioni generale, amministrativa e sanitaria in IV Commissione del Consiglio regionale per un approfondimento che considero irrinunciabile. Vogliamo conoscere dettagliatamente gli equilibri del bilancio, i numeri del personale previsto in pianta organica e quello realmente presente, i reparti previsti negli atti aziendali e quelli realmente funzionanti, l’utilizzo e i costi dei gettonisti, i processi di privatizzazione, tra questi, un’analisi dettagliata dei primi mesi di operatività della gestione dell’ospedale di Tortona affidato in parte a soggetti privati".

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