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Il caso
Ipab Lercaro, il sindaco di Ovada scrive al Commissario straordinario sulla vendita dei terreni
Il sindaco Comasche: "Bisogna garantire la massima trasparenza e informazione su una struttura che è patrimonio di tutti"
Torna a far discutere la notizia di una possibile cessione che avrebbe sottoscritto la Commissaria Ivana Nervi dei terreni di proprietà dell’Ipab Lercaro ad una società che avrebbe intenzione di installare un impianto fotovoltaico.
Il futuro dell'Ipab Lercaro
Lo scorso 17 novembre, il gruppo consiliare "Prima Ovada" ha presentato un'interrogazione al Sindaco per avere informazioni e
conferme sulle voci che circolano a riguardo.
In merito alla questione, il Comune comunica che sindaco Gian Franco Comaschi ha provveduto a inviare una lettera urgente al Commissario straordinario Ivana Nervi e alla Regione, in accordo con i sindaci dell’Ovadese che sono stati immediatamente convocati per discutere dell’argomento.
Nella lettera il Sindaco chiede conto della all’attività di compravendita di terreni e sottolinea come non sussista alcuna ragione per alienare il patrimonio dell’IPAB, contestando anche il fatto che "tali atti sono stati compiuti in assoluta mancanza di informazioni delle Amministrazioni comunali che sono state tenute all’oscuro delle azioni intraprese. Questo nonostante il sindaco di Tagliolo avesse chiesto spiegazioni già in data 10 ottobre 2024. Si chiede alla Regione di esercitare il proprio ruolo in materia di vigilanza e controllo".
La missiva del Sindaco invita pertanto il Commissario ad astenersi dal dare seguito all’azione intrapresa e a risolvere quanto già in atto.
“Abbiamo subito agito con una chiara comunicazione scritta – dichiara Gian Franco Comaschi – perché si tratta di tutelare anzitutto gli interessi della collettività e di garantire la massima trasparenza e informazione su una struttura che è patrimonio di tutti".
