Rossa e Mazzoni: "Sul nuovo ospedale di Alessandria non ci sono né certezze, né chiarezza"
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA NOTA DI RITA ROSSA ED ENRICO MAZZONI (PD ALESSANDRIA)
La presentazione fatta dall’assessore Icardi, in trasferta ad Alessandria, ci restituisce informazioni chiare su ciò che servirebbe ma completamente indecifrabili su ciò che si farà. Lo ha detto con parole inequivocabili il consigliere regionale Ravetti e credo che valga la pena riprenderle, non per spirito di parte ma per parlare ai cittadini che il 12 giugno dovranno scegliere a chi dare fiducia.
⭕️ Si erano dati per certi 300 milioni di euro dei fondi INAIL per la realizzazione del nuovo ospedale, ora questa certezza è sfumata.
Quindi, con quali soldi si farà lo studio di fattibilità, è prevista un’iniziativa di partenariato pubblico/privato per la costruzione? Perché il Sindaco non ha mai ipotizzato ciò? Cosa comporterà questo?
⭕️ L’ipotesi fatta dalla Regione parla di 538 posti letto, nettamente inferiori rispetto agli 800 annunciati da Cuttica a marzo del 2021. Questo è un dato sufficiente a dimostrare la superficialità con cui l'attuale maggioranza ha affrontato il tema.
⭕️ La scelta dell’area, competenza del Comune che detiene la potestà urbanistica, non è né certa né oggetto di approfondimenti trasparenti. Anzi Cuttica in tutti i dibattiti ha indicato l’area degli Orti che, come abbiamo appreso oggi, non è l'unica all’ordine del giorno, quale area scelta per il nuovo ospedale.
⭕ L'assessore regionale ha dichiarato che sono in corso di valutazione altre aree alternative alla zona Orti. Lo sostenevano da mesi anche noi e dispiace aver assistito a tutta questa perdita di tempo. Ma le domande precise che rivolgiamo all'amministrazione comunale sono due: chi sta valutando le aree e quali aree sono oggetto di valutazione?
⭕️ La città e il territorio hanno bisogno di un nuovo ospedale, i cittadini e le cittadine di Alessandria hanno diritto ad una sanità efficiente ed efficace. Basta annunci e superfialità!
Rita Rossa
Enrico Mazzoni