Regione Piemonte: 250.000 a "Torino Solidale" per beni alimentari
TORINO - Dalla Regione Piemonte un contributo di 250 mila euro per integrare il fondo impiegato per acquistare beni alimentari e di prima necessità da utilizzare per la confezione dei panieri solidali, i pacchi spesa destinati alle famiglie in difficoltà economiche, a seguito degli effetti dell’emergenza Covid-19.
Un aiuto di cui, ad oggi, hanno beneficiato oltre 3 mila famiglie e sono più di 10 mila i pacchi spesa consegnati dai 12 snodi cittadini di Torino Solidale, la rete di associazioni che insieme ai Servizi sociali della Città di Torino, raccoglie beni di prima necessità con la collaborazione del Banco Alimentare del Piemonte, il Banco delle Opere di Carità e con il supporto dell'associazione di volontariato Damamar come service degli acquisti.
“In questo momento – sottolinea la vicesindaca della Città di Torino, Sonia Schellino - ogni risorsa è preziosa per assicurare alla rete “Torino solidale” la possibilità di rispondere alle richieste che giungono da tante persone e famiglie che stanno vivendo un momento della loro esistenza particolarmente critico. Per questo motivo – aggiunge Schellino - risulta quanto mai importante il contributo della Regione Piemonte, che si aggiunge agli altri contributi pubblici e alle generose donazioni dei privati”.
“L’emergenza che stiamo vivendo ha aggravato le situazione di coloro che già vivevano una condizione di difficoltà e, purtroppo, sta facendo emergere anche nuove povertà - sottolineano il presidente della Regione Piemonte e l’assessore alle Politiche Sociali Chiara Caucino -. La Regione sta mettendo in campo tutti gli strumenti possibili perché nessuno venga lasciato solo. Il nostro grazie di cuore va a tutta la rete dei volontari che con i loro lavoro quotidiano rappresentano una risorsa preziosa e fondamentale, oggi più che mai, per le istituzioni e per le famiglie del nostro territorio”.