Casale annuncia un piano di verifica ripiantumazione a larga scala
CASALE MONFERRATO - Il sindaco Federico Riboldi ha annunciato interventi massicci che coinvolgeranno tutte le zone della città.
«Un passo alla volta stiamo cercando di giungere alla Casale che abbiamo in testa – dice il Sindaco di Casale Federico Riboldi – abbiamo però bisogno di tempo e fiducia, perché i progetti sono tanti e spesso dobbiamo rimediare a tanti anni di dimenticanze. Gli alberi che arredano la città migliorando la qualità dell’aria sono tra queste».
L’Amministrazione casalese, infatti, ha disposto la verifica, da parte di un agronomo, di oltre trecento piante secondo il protocollo VTA, Visual Tree Assessment ovvero la valutazione visiva dell'albero su basi biomeccaniche, e sono state catalogate secondo quattro classi di propensione al cedimento. Delle piante sottoposte al controllo, partendo da quelle presenti nei cortili scolastici, circa 20 dovranno essere abbattute e altre 80 dovranno subire interventi.
Per compensare gli abbattimenti sarà finanziata la piantumazione di 75 nuovi alberi: pioppi, querce nostrane, celtis australis (comunemente conosciute come “fanfarin”), tigli ed aceri. Inoltre verrà disposto il deceppamento di 184 piante, fino ad oggi lasciate tagliate a metà tronco: un’operazione che non veniva fatta dal 2015.
«I nuovi alberi – aggiunge il Sindaco Riboldi con l’Assessore all’Ambiente Maria Teresa Lombardi – interesseranno diverse zone della Città come, tra le altre, la pista ciclabile del Ronzone, i giardini della stazione, delle carceri, i giardini del cimitero e i giardini di diverse scuole casalesi. Un intervento importante, tempestivo, per il quale dobbiamo ringraziare gli uffici del Settore Ambiente in particolare il Geometra Roberto Martinotti e l’impegno del Capo di Gabinetto Enzo Amich nel fare da collegamento con le strutture competenti».
(Nella fotografia, una delle piante pericolanti, che nelle prossime settimane verrà sostituita).