A Volpedo si vota in primavera dopo la morte del sindaco Caldone

A Volpedo si vota in primavera dopo la morte del sindaco Caldone
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VOLPEDO -  Il comune di Volpedo che, poco meno di un mese fa ha perso il suo sindaco Giancarlo Caldone, andrà al voto in primavera.

Verrà infatti pubblicato a giorni sulla Gazzetta Ufficiale un decreto ministeriale specifico che verrà recapitato a tutti i consiglieri, dove verrà comunicato lo scioglimento anticipato della consigliatura. Sciolto anche il dubbio tra quanti si chiedevano se, nell’attesa della prossima tornata elettorale, sarebbe arrivato un commissario in paese. "È questo uno dei pochi casi in cui le funzioni amministrative vengono rette dal vicesindaco in carica, Elisa Giardini spiega Marco Dodero, segretario comunale di Volpedo -.Quando è mancato Giancarlo Caldone ho comunicato alla prefettura di Alessandria il decesso e la prefettura, a sua volta, ha provveduto ad inoltrare la notizia al ministero dell’Interno".

In questi mesi la squadra retta da Elisa Giardini, che si è già riunita in giunta e si ritroverà con il resto dei consiglieri tra i banchi del consiglio comunale a votare il bilancio, continuerà a lavorare per il bene del paese e nel ricordo di un sindaco vulcanico e generoso, che ha lasciato un profondo segno nel centro zona della Val Curone. Tra le idee da realizzare a breve: l’inaugurazione, nella sede del Municipio, dell’ambulatorio del paese, che aveva preso il via nel 2009 come spazio per i prelievi e che ora, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, è stato ampliato e può ospitare degli studi per i medici.

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