Ad Alessandria il congresso Società Italiana Pediatria: focus su Covid, ricerca e nutrizione

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Un focus su Covid, ricerca e nutrizione legato alla salute dei bambini: la sede dell’associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria ha ospitato il Congresso della Società Italiana di Pediatria della Sezione Piemonte e Valle d’Aosta.

Un evento atteso e partecipato, dopo lo stop dovuto alla pandemia, con numerosi pediatri delle due regioni si sono confrontati su alcuni temi di grande attualità, con un occhio di riguardo al periodo Covid ed ai dati epidemiologici e clinici emersi dagli studi svolti dai pediatri sul territorio piemontese.

L’altro tema estremamente contemporaneo è stato quello delle problematiche cliniche emergenti nelle popolazioni migranti: ci si è confrontati sul tema dell’accoglienza socio-sanitaria, in particolare per quei bambini e ragazzi che vengono da un percorso migratorio recente, con cui i pediatri sono sempre più spesso chiamati a confrontarsi.

“Altri due focus – ha sottolineato Enrico Felici, Direttore della Pediatria e DEA Pediatrico dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e responsabile scientifico del convegno – sono stati rispettivamente dedicati alle malattie auto-infiammatorie e alla nutrizione del bambino con grave disabilità neuromotoria. In particolare, in merito a quest’ultima tematica – ha aggiunto il dottor Felici - negli ultimi due anni abbiamo attivato all’interno del nostro Ospedale Infantile un ambulatorio multidisciplinare specificamente dedicato alla gestione delle problematiche alimentari e gastrointestinali di questo complesso gruppo di pazienti”.

Il congresso si è concluso con la presentazione dei migliori contributi scientifici pubblicati negli ultimi 3 anni dai pediatri della regione con età inferiore ai 40 anni a cui andrà un riconoscimento economico. Lo stesso Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria negli ultimi anni è diventato sempre più Centro di riferimento in Italia non solo per molte patologie del bambino ad elevata complessità di cura ma anche per l’attività di ricerca in ambito pediatrico.

Volano per tale attività è l’Unità di Ricerca “Centro Bosio”, afferente al Dipartimento Attività Integrate Ricerca e innovazione (DAIRI) diretto da Antonio Maconi: integra chirurghi, pediatri, radiologi, patologi e personale infermieristico coinvolti nella gestione di tutte le affezioni gastrointestinali che possono interessare il paziente ed intende fornire una migliore risposta di salute al paziente, secondo approcci omogenei, rispettosi di protocolli condivisi e sviluppati nel rispetto delle principali linee guida e conoscenze internazionali, attraverso un forte orientamento alla ricerca.

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