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Sanità
Alessandria, tempo di bilanci per gli “Asili Notturni Umberto I”
Oltre mille prestazioni odontoiatriche e oculistiche a persone in difficoltà
ALESSANDRIA - Tempo di bilanci per la sede di Alessandria degli “Asili Notturni Umberto I” che ha presentato i risultati di un anno di vita e di impegno nel sociale: gli interventi effettuati nei primi undici mesi del 2024 sono stati complessivamente 1.013 di cui 813 prestazioni di odontoiatria e 200 di oculistica, dati che hanno superato nettamente le previsioni effettuate sulla base dell’attività svolta nel secondo semestre del 2023 che avevano fatto registrare 110 prestazioni odontoiatriche e 40 oculistiche. Oltre un centinaio le protesi dentarie impiantate e una sessantina gli occhiali da vista consegnati.
Alessandria, l'anno di attività degli Asili Notturni Umberto I
I dati sono emersi nel corso di un incontro pubblico a Palazzo Cuttica, organizzato dal Comune di Alessandria per iniziativa degli assessori Roberta Cazzulo che sovrintende a politiche sociali, personale, pari opportunità, lavoro e formazione professionale, tutela animale e Giovanni Ivaldi che sovrintende a partecipazione e associazionismo, dialogo interculturale, sobborghi, anagrafe, stato civile e elettorale, decoro urbano e parchi e aree verdi. La sede di Alessandria, una delle cinque operative in Piemonte, è stata inaugurata il 5 maggio 2023 nei locali messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Alessandria, in via Buonarroti 1, al quartiere Cristo, ristrutturati e attrezzati grazie ai contributi di Regione Piemonte e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. L’attività, coordinata da Pier Giuseppe Rossi, coinvolge un consistente numero di volontari che mettono gratuitamente la loro professionalità a disposizione delle persone più disagiate; sono una decina di dentisti, un’assistente alla poltrona, un igienista, un oculista e tre optometristi, oltre a una dozzina di volontari che si occupano dell’accoglienza dei pazienti e delle pratiche di segreteria.
È stato un anno molto impegnativo per tutti noi e per i nostri collaboratori, che ringrazio sentitamente per il lavoro svolto – sottolinea Rossi, responsabile della sede di Alessandria–. I numeri che abbiamo presentato sono il frutto del costante e generoso impegno dei nostri volontari che condividono le finalità di “Asili Notturni Umberto I” e si prodigano per alleviare le sofferenze di coloro che non hanno le disponibilità economiche per far fronte a cure dentistiche, odontoiatriche e oculistiche che sono molto costose. Naturalmente non possiamo accogliere tutti i pazienti indigenti, ma soltanto coloro che ci vengono indirizzati dal CISSACA e dalle associazioni di volontariato che operano sul territorio senza discriminazioni di razza, religione o provenienza e ci prendiamo cura anche dei bambini. Abbiamo stipulato convenzioni anche con associazioni che si occupano dei detenuti, dei profughi, dei minori in condizioni di disagio. Ancora un grazie ai nostri sostenitori il Comune di Alessandria, la Regione Piemonte e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Confartigianato Imprese Alessandria che tramite la onlus Confartigianato per il Sociale ODV e gli odontotecnici associati ci ha fornito le protesi dentarie per i nostri assistiti.
Gli Asili Notturni Umberto I furono fondati a Torino nel 1886 da un gruppo di persone ispirate da principi di fraternità e solidarietà e offrono assistenza sanitaria gratuita a persone in condizioni di povertà. Nei loro ambulatori sociali si possono ricevere prestazioni di medicina generale, odontoiatria e oculistica. I medici e gli operatori sanitari che operano in questi ambulatori sono volontari che mettono a disposizione la loro professionalità e la loro generosità per chi ha bisogno di cure. In Piemonte sono attualmente presenti nelle città di: Torino (sede storica), Pinerolo, Alessandria, Biella, Ivrea.
