Cyber Security in Sanità, incontro a Torino per osservare le strategie regionali
TORINO- Presenti l’Assessore Regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, il Commissario di Azienda Zero, Carlo Picco, i Direttori Generali ed i Responsabili dei Sistemi Informativi delle ASR piemontesi.
Si è tenuto questa mattina nella Sala Multimediale della Regione Piemonte, in corso Regina Margherita 153 bis, un incontro formativo di approfondimento e confronto sulla Cyber Security delle Aziende Sanitarie, voluto da Azienda Zero per mettere a sistema le esperienze maturate negli ultimi mesi e condividere la strategia regionale sul tema.
Presenti l’Assessore Regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, il Commissario di Azienda Zero, Carlo Picco, i Direttori Generali ed i Responsabili dei Sistemi Informativi delle ASR piemontesi.
«I recenti fatti che hanno coinvolto l’ASL Città di Torino e l’Azienda Ospedaliera Santi Biagio e Cesare
Arrigo di Alessandria - osserva l’assessore Icardi - rendono evidente che il nostro sistema sanitario regionale, così come tutti i sistemi sanitari regionali, non è estraneo a tentativi di estorsione da parte di organizzazioni criminali che fanno leva sugli obblighi di assistenza della Sanità pubblica nei confronti dei cittadini. Si tratta di minacce verso le quali ognuno è chiamato a fare la propria parte, dal Sistema nazionale a quello locale».
«Oltre agli interventi che le singole Aziende sanitarie stanno mettendo in campo – spiega l’Assessore Icardi -, con il supporto di ACN (Agenzia per Cybersicurezza Nazionale) ed Azienda Zero, stiamo predisponendo un sistema sovraziendale di tutela e supporto alle singole Aziende Sanitarie Regionali per non lasciarle sole a fronteggiare questi gravi pericoli. L’attenzione di tutti i Responsabili delle Aree informatiche della Sanità piemontese è massima; l’obiettivo è condividere le conoscenze e prevenire le emergenze di sicurezza cibernetica».
«Questo convegno è una prima risposta al tema attuale della Cybersicurezza – afferma il Commissario di Azienda Zero Carlo Picco - L’esperienza maturata a seguito del recente attacco hacker all’ASL Città di Torino, nato da una vulnerabilità di un sistema comunque protetto e sicuro e la capacità di reazione del
nostro Sistema Informatico aziendale, che è stato supportato dalla Polizia Postale, dall’Agenzia per la Cybersicurezza del Ministero degli Interni e dallo CSIRT Italia (Computer Security Incident Response Team), sono importanti elementi di valorizzazione da sottoporre e condividere con le Aziende Sanitarie Regionali piemontesi”.
Nel corso dell’evento sono stati analizzati diversi aspetti del problema, dal contesto e dall’importanza di una strategia per la sicurezza Information and Communications Technology delle ASR, alla modalità di reazione agli attacchi cibernetici, con la messa in sicurezza delle infrastrutture.
Ha moderato l’incontro Pietro Presti, Docente Master in Direzione Strategica delle Aziende Sanitarie, Università degli Studi di Torino.
Tra i relatori, il Responsabile Controllo di Gestione, Sistemi Informativi, Logistica Sanitaria e Coordinamento Acquisti Regione Piemonte Antonino Ruggeri, il Direttore della Struttura Tecnologie dell’ASL Città di Torino Francesco Pensalfini, il Direttore Area ICT Azienda Ospedaliera Santi Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria Dario Ricci, il Direttore Sistema Informativo Azienda Zero Salvatore Scaramuzzino.
Sono intervenuti inoltre Massimo Oliverio e Daniele Bernassola del Polo Strategico Nazionale.