Piemonte, via libera al Commissario Straordinario per il Parco della Salute di Torino
TORINO- Avrà poteri speciali per superare le difficoltà connesse ai rincari di energia e materie prime
“È un grande risultato, innanzitutto perché alla prima reale esigenza che ho rappresentato per il Piemonte il Governo ha risposto in modo immediato e a poche settimane dal nostro incontro a Roma è stato dato il via libera alla nomina del commissario straordinario”: con queste parole il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio commenta il via libera, attraverso un emendamento inserito nella Legge di Bilancio appena approvata a Roma, alla nomina di un commissario con poteri straordinari per la realizzazione del Parco della Salute, della ricerca e dell’innovazione di Torino.
“Desidero ringraziare il ministro della Salute Schillaci e il sottosegretario alla Giustizia Delmastro che hanno fin da subito compreso l’importanza della nostra richiesta e si sono spesi per questo risultato - prosegue il presidente Cirio -. Un grazie anche all’onorevole Roberto Pella, che in qualità di relatore della Finanziaria si è fatto portavoce dei parlamentari del nostro territorio per inserire l’emendamento che nomina il commissario. Questo non solo ci permetterà di non perdere tempo prezioso accanto al lavoro fatto fino a oggi, ma attraverso i poteri straordinari di una figura commissariale avremo gli strumenti per superare le difficoltà generate dalla crisi energetica e delle materie prime. Da oggi il Parco della Salute, la struttura più importante per la storia della sanità di Torino e del Piemonte, è veramente più vicino”.
“Un passo avanti molto importante, perché la figura di un commissario è fondamentale per proseguire con la gara - commenta l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi -. Per risolvere sia dal punto di vista clinico che gestionale l’offerta sanitaria di Torino il nuovo Parco della salute è determinante e questo è sotto gli occhi di tutti. Per questo è fondamentale che la situazione si sblocchi e una figura commissariale finalmente ci consente di avere i poteri straordinari, con possibilità di deroga alla normativa sulla procedura di gara, per andare avanti”.
Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio sarà quindi nominato il Commissario straordinario per l’espletamento delle attività di progettazione, di affidamento ed esecuzione dei necessari interventi. Il Commissario assumerà direttamente le funzioni di stazione appaltante e opererà in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatta salva l’applicazione delle norme delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, e delle norme e dei principi dell’ordinamento europeo nonché alle disposizioni in materia di esproprio per pubblica utilità, come avvenuto per le grandi opere, ad esempio il Ponte Morandi, e sarà quindi in grado di portare a compimento questo importante e strategico investimento per il Piemonte.
Ad oggi intanto la Città della Salute, che è l’attuale stazione appaltante, ha concluso il secondo incontro del dialogo competitivo, a seguito della sua riapertura per le problematiche legate ai rincari di materie prime ed energia.
“Nel mese di gennaio invieremo ai concorrenti la richiesta formale di presentazione dei progetti definitivi - spiega il direttore generale della Citta della Salute Giovanni La Valle -. Poter avere al nostro fianco un commissario con poteri straordinari sarà un supporto fondamentale per valorizzare gli sforzi e il lavoro fatto finora da tutti, consentendoci di fronteggiare le complessità di questa situazione internazionale, che si può superare solo attraverso poteri speciali”.
“Sono orgoglioso di aver contribuito a questa accelerazione, dimostrando che il lavoro di squadra è la chiave di ogni successo - sottolinea Roberto Pella -. Continuiamo a impegnarci senza sosta per lo sviluppo dei nostri territori al fine di renderli sempre più attrattivi per gli investimenti e competitivi. Ringrazio il Presidente Cirio per aver dato priorità a questo tema, ribadendo il proprio massimo e costante impegno su un tema di rilevanza per la Salute Pubblica dei cittadini piemontesi e italiani, oltre che di sviluppo e crescita”.