Terapia a pressione negativa per la cura delle ferite

Terapia a pressione negativa per la cura delle ferite
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La terapia a pressione negativa per le ferite e le incisioni chirurgiche è un tipo di trattamento ad aspirazione eseguito tramite un dispositivo dotato di canister.

In pratica, la medicazione genera un ambiente ermetico e la pressione negativa viene applicata tramite una pompa, favorendo la sigillazione dei bordi della ferita e la rimozione dell’essudato, riducendo il rischio di contaminazioni esterne.

Il metodo della pressione negativa applicata al trattamento delle ferite chirurgiche viene utilizzato in un’ampia gamma di casistiche, dalla chirurgia cardiovascolare, agli interventi ortopedici, alle procedure chirurgiche colorettali e in diverse altre situazioni.

Grazie a questo sistema, è possibile ridurre i vuoti all’interno dell’incisione, che potrebbero rallentare la naturale guarigione e provocare la formazione di siero o altre complicazioni, ridurre gli edemi e contribuire a ripristinare una corretta microcircolazione locale.

Una delle soluzioni più efficaci in questo contesto è Avance Solo: un sistema di vac therapy monouso con canister in grado di applicare una pressione negativa continua e regolabile, alle ferite chirurgiche, rimuovendo l’essudato attraverso la medicazione e il canister.

Perché ricorrere al metodo di pressione negativa

Può accadere che, dopo un intervento chirurgico o a seguito di una lesione, la ferita non si rimargini entro tempistiche normali, poiché continua a produrre una quantità anomala di essudato che ne compromette la guarigione.

Questo problema si verifica perché la ferita è collocata in un punto poco agibile, oppure è di dimensioni estese e tali da rendere difficile la rimarginazione: è perciò necessario attendere che si riduca prima di chiuderla chirurgicamente.

In questi casi, si rivela utile l’applicazione della terapia a pressione negativa (NPWT), che consiste nel trattare la lesione con una pressione sub atmosferica controllata, utilizzando un apposito dispositivo.

I vantaggi della terapia a pressione negativa per lesioni e ferite

La pressione negativa offre una serie di vantaggi riguardo alla riduzione degli edemi e dei rischi di infezione, rimuovendo i materiali che possono contaminare la ferita e stimolando la circolazione e la formazione di tessuto.

Oggi, la terapia a pressione negativa si utilizza spesso anche sulle incisioni chiuse, al fine di ridurre la tensione, eliminare eventuali spazi interni e riducendo la presenza degli edemi grazie all’effetto di stimolazione del microcircolo.

Un sistema portatile per la generazione di pressione negativa

Avance Solo è un sistema a pressione negativa portatile e monopaziente, che favorisce una più rapida guarigione e ripresa e, al contempo, migliora la mobilità e riduce complicazioni e rischi di infezione.

Con Avance solo, i pazienti con ferite chirurgiche o lesioni, dispongono di un metodo semplice e sicuro, che evita la formazione di edemi e vesciche dolorosi, nonché il rischio che le medicazioni si stacchino prima del previsto.

Il dispositivo non comporta fastidio, si applica con un adesivo delicato e indolore e può essere indossato anche durante la doccia; la rimozione della medicazione non provoca dolore né irrita la pelle attorno alla ferita.

La presenza del canister e della medicazione assorbente riduce la frequenza delle medicazioni, il dispositivo genera una pressione negativa anche con una minima presenza di liquidi e, in caso di problemi, l’allarme acustico consente di ripristinarne il funzionamento.

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