Ginnastica da casa: antistress contro il coronavirus
C’è chi sta trascorrendo questo periodo forzato a casa leggendo un libro o un giornale, ascoltando musica, cucinando e guardando la televisione.
C’è chi, improvvisamente, ha ritrovato il proprio tempo e sta quindi coltivando hobby di fai da te tra le proprie mura domestiche. Chi ha un fazzoletto di giardino sfoga la sua necessità di stare all’aria aperta e fare movimento. Perché, obiettivamente, la limitazione di libertà nel movimento – che va ovviamente osservata per il bene della salute pubblica – è forse una delle sensazioni più snervanti in queste ore.
Bisogna resistere e stare alle regole. E, facendo mente locale sulle mille opportunità che ci offre questa vita da quasi reclusi, trovare la chiave giusta per restare sereni. Una delle buone pratiche da mettere in atto, staccando così un poco mente ed occhi dal telefonino o dal tablet - che ci permettono di essere sempre connessi ma che altrettanto spesso ci alienano anche dal resto del mondo-, è la ginnastica praticata in casa.
Semplici esercizi, senza aver per forza bisogno di chissà quali attrezzature. Per esempio si può praticare, facendo così giocare in modo salutare anche i propri bambini, la ginnastica propriocettiva: si tratta di un allenamento non faticoso, che permette di migliorare l’equilibrio e l’umore. Questa tecnica, che stimola il senso dell’equilibrio e fa lavorare la muscolatura profonda e posturale, si può mettere in atto anche avendo a disposizione poco spazio e senza il coinvolgimento della vista, nel senso che non è necessario guardarsi per vedere come si svolge l’esercizio. Cosa serve?Piccoli attrezzi, anche di tipo domestico, utili per destabilizzare l’equilibrio. In palestra si usano attrezzi ad hoc, come tavolettemunite di rullo, palle di varia dimensione, balance balls, foam roller: in casa possiamo utilizzare un comune pallone da calcio,meglio se un po’ sgonfio, oppure vecchie palline da tennis, tappetini e cuscini.
Gli esercizi puntano a creare uno stato di instabilità per migliorare la consapevolezza e l’utilizzo dei segnali che arrivano dalle parti periferiche del corpo, in particolare dagli arti inferiori. Perdendo l’equilibrio, si sarà costretti ad un lavoro muscolare per correggere velocemente gli sbilanciamenti. Altra regola da seguire: tutti gli esercizi e le tecniche di rilassamento, reperibili sul web attraverso utili tutorial, vanno eseguiti senza scarpe, magari indossando calzini antiscivolo. Ne beneficeranno gambe, addominali e glutei e soprattutto la nostra psiche.