Gestione Acqua su contenzioso con Amag,  "Pronti a ricorrere in Appello"

NOVI LIGURE- I vertici di Gestione Acque hanno annunciato di essere pronti a ricorrere in appello

Conferenza stampa, questa mattina, nella sede del gruppo Acos di Novi Ligure, in merito al contenzioso fra Gestione Acqua con Amag Reti idriche e Comuni Riuniti Belforte.

E’ stato Stefano Gabriele – presidente di Gestione Acqua - a fare il punto riguardo alla richiesta della stessa società di un credito pari a 2 milioni e 375 mila euro, secondo le risultanze della consulenza tecnica, affidata dai tre Gestori rispetto al calcolo della perequazione per l’anno 2020: richiesta disattesa dal tribunale di Alessandria, che ha invece dato ragione alla controparte. I vertici di Gestione Acque hanno annunciato di essere pronti a ricorrere in appello, definendo “singolare” la motivazione con la quale il Tribunale di Alessandria ha rigettato le pretese di Gestione Acque verso AMAG Reti idriche e Comuni riuniti. Il Giudice, infatti, ha ritenuto di non potersi esprimere in merito al quesito in cui si chiedeva se l’azienda novese “avesse titolo a ricevere dagli altri due gestori la somma in questione”. “Pertanto – si legge sempre nella nota diffusa da Gestione Acque - non ha affrontato nel merito la controversia, asserendo che il mandato conferito dai tre Gestori al Consulente non avesse forza di vincolo per gli stessi Committenti; in altre parole, i risultati prodotti dal lavoro del Consulente non farebbe sorgere giuridicamente rapporti di debito/credito fra le Parti in contenzioso”.