L'On. Enzo Amich in visita al carcere "Cantiello e Gaeta" di Alessandria
ALESSANDRIA- L'on. Amich si farà carico, anche per il futuro, di segnalare al sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro, che ha delega sugli istituti di pena, qualsiasi istanza pervenga dal personale in servizio presso le carceri alessandrine
Oggi l'on. Enzo Amich, esercitando un diritto sancito dalla legge sull’ordinamento penitenziario (Legge 26 luglio 1975, n. 354), ha visitato la casa circondariale “Cantiello e Gaeta” (detta anche “Don Soria”) di Alessandria, su invito del SAPPE (Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria).
L'on. Amich si è recato negli interni del carcere accompagnato dal personale della Polizia Penitenziaria, che ivi presta servizio, e dal direttore, dott. Elena Lombardi Vallauri, ai quali va riconosciuto, con gratitudine, il merito di aver illustrato con efficacia ed esaustività le problematiche specifiche di questo stabilimento carcerario. Il Carcere "don Soria" ha superato in modo ottimale le problematiche che, notoriamente, hanno afflitto i nostri istituti penali durante la fase pandemica più acuta.
Aumentare l'organico del personale amministrativo, degli educatori e del corpo di polizia penitenziaria in servizio significa aiutarli a svolgere in modo ottimale il loro lavoro. Questo significa metterli in condizione di assicurare alla popolazione carceraria un'adeguata permanenza negli istituti di pena, che consenta loro non solo di espiare la condanna ricevuta ma anche di intraprendere un proficuo percorso di riabilitazione. La civiltà di una nazione si misura anche dallo stato delle sue carceri: non si può disquisire sulle condizioni della popolazione carceria, ignorando che questo fattore è intrinsecamente legato alla qualità del lavoro e alle condizioni di vita di chi opera negli stabilimenti di pena.
L'on. Amich si fa carico, anche per il futuro, di segnalare al sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro, che ha delega sugli istituti di pena, qualsiasi istanza pervenga dal personale in servizio presso le carceri alessandrine. L'on. Delmastro sta operando in modo deciso per risolvere le criticità da tempo evidenziate.