Ferragosto: in Liguria, la Capitaneria rafforza i controlli
GENOVA- Al lavoro due elicotteri, 131 unità navali e quasi 300 uomini
Il 14 e 15 agosto il Comando regionale della Guardia costiera della Liguria rafforzerà i propri dispositivi in acqua, nei porti e lungo il litorale "per garantire la massima prontezza operativa del dispositivo aeronavale dedicato alle attività di salvaguardia, finalizzate ad assicurare il soccorso in mare e nelle acque del Lago Maggiore, nonché offrire una diffusa presenza lungo la costa ligure".
"Per l'occasione saranno schierati 162 mezzi tra cui 2 elicotteri e 131 unità navali che pattuglieranno un'area che si estende dal fiume Magra fino al confine di Stato di Ventimiglia) e nelle acque del Lago Maggiore" che sono di competenza della Capitaneria ligure. A coadiuvare i Comandanti degli uffici marittimi oltre 260 donne e uomini della Guardia costiera per il controllo del corretto esercizio delle attività diportistiche e balneari. Il Comandante regionale, ammiraglio (CP) Pil. Sergio Liardo il giorno di ferragosto farà visita ad alcune Capitanerie di porto liguri, un presidio che in Liguria può contare su oltre 30 uffici, che offriranno agli utenti del mare tutti i servizi dell'Autorità marittima e assicurare nell'arco dell'intero anno "una rapida risposta a ogni emergenza che si verificasse in mare".
Particolarmente intensa sarà anche l'attività di vigilanza nei porti: durante il weekend di ferragosto si stima, infatti, che nei porti della Liguria transiteranno oltre 62.290 passeggeri e circa 58.400 veicoli in arrivo o partenza. Un flusso particolarmente intenso che vedrà la Guardia costiera presidiare i punti di sbarco per consentire "il corretto deflusso del traffico veicolare all'interno delle aree portuali".