Ritirata l'autocandidatura di Trino per il deposito nucleare, Amich e Riboldi: "Una bella notizia"
PIEMONTE- "Con questa decisione, Daniele Pane ha voluto mantenere unito il territorio, pur non rinunciando a richiamare l’attenzione di tutti noi su di un problema"
Federico Riboldi, sindaco di Casale Monferrato, nonché segretario provinciale e vicesegretario regionale di Fratelli d’Italia, e l’on. Enzo Amich deputato di Fratelli d’Italia per la provincia di Alessandria, esprimono la loro soddisfazione per la decisione del sindaco di Trino, Daniele Pane, di rinunciare all’autocandidatura del suo comune a ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.
"Con questa decisione, Daniele Pane ha voluto mantenere unito il territorio, pur non rinunciando a richiamare l’attenzione di tutti noi su di un problema - quello della collocazione dei rifiuti radioattivi presenti a Trino e a Saluggia - che va risolto rapidamente, tenendo doverosamente conto delle istanze emerse in queste settimane dalla nostra comunità e rispettando i protocolli di massima sicurezza, in netta controtendenza rispetto a quanto accaduto nell’ultimo decennio. - hanno detto i due politici - Un deposito di rifiuti radioattivi stoccati, infatti, esiste già a Trino e a Saluggia, un argomento di cui ci si è ricordati solo ora e che merita di essere risolto con urgenza, nell’interesse di tutta la popolazione coinvolta: lo smaltimento di questi rifiuti è istanza inderogabile, esattamente come la messa in sicurezza dei siti adibiti a deposito."
Federico Riboldi ed Enzo Amich ribadiscono con forza che, come accaduto in questo caso, i problemi si affrontano collegialmente, attraverso quel virtuoso gioco di squadra tra territorio ed istituzioni centrali, che è la chiave di volta di ogni successo.