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OVADA - Il vertice inizierà alle 10:00 e si discuterà sul futuro della linea ferroviaria Acqui-Genova.
Si terrà una videoconferenza in cui gli assessori ai Trasporti di Liguria e Piemonte, rispettivamente Augusto Sartori e Marco Gabusi, si confronteranno con i vertici delle Ferrovie e i sindaci dei Comuni interessati dalla tratta.
Il punto di partenza sono gli 87 milioni di euro sbloccati per lo sviluppo del Pnrr: i rappresentanti dei viaggiatori chiedono il ripristino del doppio binario nelle stazioni di interscambio, così da permettere una circolazione più agevole, migliorando di conseguenza i tempi di percorrenza, già penalizzati.